Scopo della ricerca è realizzare un censimento critico dei contesti relativi alla retribuzione nel mondo romano, individuati attraverso fonti giuridiche o letterarie, per svilupparne un commento storico-giuridico e mettere a sistema quanto noto sulla vita quotidiana antica, dai diritti del datore di lavoro alle varie posizioni dei lavoratori, liberi e schiavi. Diversa è la remunerazione per l’acquisto del frutto del lavoro altrui (ad es. l’opera di un artigiano), rispetto alla retribuzione concessa a colui del quale si utilizza direttamente la forza lavoro (ad es. nell’agricoltura). In un caso si riconosce al soggetto piena autonomia nel raggiungimento degli scopi; nell’altro si tratta di una astrazione per la quale viene pagato il lavoratore, le cui condizioni lavorative sono stabilite da altri. All’inizio della storia economica si retribuiscono i lavoratori con beni per il sostentamento, ma anche quando il danaro comincia a diffondersi, cibo e vestiario fanno parte della paga. Stipendium e salario, invece, nascono come sostentamento ai soldati (aspetto più analizzato dagli studiosi moderni). Questo sbilanciamento di interessi ha determinato una stasi della ricerca specifica sulla retribuzione intesa in senso più ampio. I contratti che ci sono pervenuti attraverso le testimonianze epigrafiche e papiracee permetteranno una categorizzazione volta a stabilirne la prassi e a confrontarla con quella di lavori o luoghi diversi. L’obiettivo primario della ricerca è duplice (prima e dopo la diffusione del danaro) e presenta caratteri di originalità e innovatività in entrambi i suoi profili. Da un lato si propone di offrire un contributo solido e significativo ai fini dell’incremento delle conoscenze scientifiche sul tema prescelto, dall’altro si prefigge di realizzare un approccio metodologico nuovo, approfondendo con tecniche originali i nuclei problematici. Gli obiettivi da conseguire hanno lo scopo di riportare ad unità lo studio della remunerazione in tutte le sue forme.
SToRE Per una SToria della REtribuzione nel mondo romano / Nisio, Di. - (2024).
SToRE Per una SToria della REtribuzione nel mondo romano
Di Nisio
2024
Abstract
Scopo della ricerca è realizzare un censimento critico dei contesti relativi alla retribuzione nel mondo romano, individuati attraverso fonti giuridiche o letterarie, per svilupparne un commento storico-giuridico e mettere a sistema quanto noto sulla vita quotidiana antica, dai diritti del datore di lavoro alle varie posizioni dei lavoratori, liberi e schiavi. Diversa è la remunerazione per l’acquisto del frutto del lavoro altrui (ad es. l’opera di un artigiano), rispetto alla retribuzione concessa a colui del quale si utilizza direttamente la forza lavoro (ad es. nell’agricoltura). In un caso si riconosce al soggetto piena autonomia nel raggiungimento degli scopi; nell’altro si tratta di una astrazione per la quale viene pagato il lavoratore, le cui condizioni lavorative sono stabilite da altri. All’inizio della storia economica si retribuiscono i lavoratori con beni per il sostentamento, ma anche quando il danaro comincia a diffondersi, cibo e vestiario fanno parte della paga. Stipendium e salario, invece, nascono come sostentamento ai soldati (aspetto più analizzato dagli studiosi moderni). Questo sbilanciamento di interessi ha determinato una stasi della ricerca specifica sulla retribuzione intesa in senso più ampio. I contratti che ci sono pervenuti attraverso le testimonianze epigrafiche e papiracee permetteranno una categorizzazione volta a stabilirne la prassi e a confrontarla con quella di lavori o luoghi diversi. L’obiettivo primario della ricerca è duplice (prima e dopo la diffusione del danaro) e presenta caratteri di originalità e innovatività in entrambi i suoi profili. Da un lato si propone di offrire un contributo solido e significativo ai fini dell’incremento delle conoscenze scientifiche sul tema prescelto, dall’altro si prefigge di realizzare un approccio metodologico nuovo, approfondendo con tecniche originali i nuclei problematici. Gli obiettivi da conseguire hanno lo scopo di riportare ad unità lo studio della remunerazione in tutte le sue forme.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


