Copertina del volume. La promozione della salute nella scuola è diventato uno degli imperativi del mondo contemporaneo. Questo volume propone una chiave per tradurre questo impegno da principio a realtà, privilegiando tra i diversi possibili approcci quello della psicologia sociale e tra i contesti educativi la scuola. La chiave proposta aderisce all’ottica bio-psico-sociale, sostenuta dell’OMS, e accoglie la sfida di farsi carico della complessità della promozione della salute in adolescenza, intesa non solo come obiettivo ma anche come processo, all’interno di un percorso di crescita che comporta certamente un aumento di conoscenze, ma che è soprattutto teso ad inserire tali conoscenze in un più ambizioso e difficile cammino, ricco di confronti interpersonali, di interscambi comunicativi, di dimensioni psicologiche e sociali, teso a produrre un sostanziale cambiamento. La proposta del volume consiste dunque nell’assumere una prospettiva positiva nei confronti della salute, finalizzando l’attività a questa relativa non primariamente alla cura o alla prevenzione, bensì al miglioramento degli stili di vita e del benessere percepito, insistendo sull’importanza di incidere in un’età peculiare per le sue problematiche evolutive, quale è l’adolescenza, un’età in cui la transizione all’età adulta e il compito di individualizzarsi svincolandosi dalla famiglia rende i giovani più curiosi ed esplorativi, più propensi ad esporsi a rischi per la loro salute, più suscettibili di mettere in pericolo il loro sviluppo psicosociale. Tale prospettiva è, inoltre, sistemica e integrata, il che ha comportato: a livello teorico, considerare aspetti interni all’individuo insieme ad aspetti del contesto scolastico; a livello dell’oggetto di interesse, allargare il focus su diversi ambiti comportamentali (alimentazione, esercizio fisico, consumo di alcol e di tabacco, sessualità); al livello degli attori, favorire il confronto tra componenti diverse, quali esperti e studenti, per co-costruire un linguaggio e strategie condivise; a livello conoscitivo, scegliere la metodologia della ricerca-azione, facendo così della raccolta dei dati un momento del processo, utile anche alla valutazione di efficacia dell’intervento formativo.
Promuovere la salute nei contesti educativi. Comportamenti salutari e benessere tra gli adolescenti / Petrillo, Giovanna; Caso, Daniela. - STAMPA. - (2008).
Promuovere la salute nei contesti educativi. Comportamenti salutari e benessere tra gli adolescenti
PETRILLO, GIOVANNA;CASO, DANIELA
2008
Abstract
Copertina del volume. La promozione della salute nella scuola è diventato uno degli imperativi del mondo contemporaneo. Questo volume propone una chiave per tradurre questo impegno da principio a realtà, privilegiando tra i diversi possibili approcci quello della psicologia sociale e tra i contesti educativi la scuola. La chiave proposta aderisce all’ottica bio-psico-sociale, sostenuta dell’OMS, e accoglie la sfida di farsi carico della complessità della promozione della salute in adolescenza, intesa non solo come obiettivo ma anche come processo, all’interno di un percorso di crescita che comporta certamente un aumento di conoscenze, ma che è soprattutto teso ad inserire tali conoscenze in un più ambizioso e difficile cammino, ricco di confronti interpersonali, di interscambi comunicativi, di dimensioni psicologiche e sociali, teso a produrre un sostanziale cambiamento. La proposta del volume consiste dunque nell’assumere una prospettiva positiva nei confronti della salute, finalizzando l’attività a questa relativa non primariamente alla cura o alla prevenzione, bensì al miglioramento degli stili di vita e del benessere percepito, insistendo sull’importanza di incidere in un’età peculiare per le sue problematiche evolutive, quale è l’adolescenza, un’età in cui la transizione all’età adulta e il compito di individualizzarsi svincolandosi dalla famiglia rende i giovani più curiosi ed esplorativi, più propensi ad esporsi a rischi per la loro salute, più suscettibili di mettere in pericolo il loro sviluppo psicosociale. Tale prospettiva è, inoltre, sistemica e integrata, il che ha comportato: a livello teorico, considerare aspetti interni all’individuo insieme ad aspetti del contesto scolastico; a livello dell’oggetto di interesse, allargare il focus su diversi ambiti comportamentali (alimentazione, esercizio fisico, consumo di alcol e di tabacco, sessualità); al livello degli attori, favorire il confronto tra componenti diverse, quali esperti e studenti, per co-costruire un linguaggio e strategie condivise; a livello conoscitivo, scegliere la metodologia della ricerca-azione, facendo così della raccolta dei dati un momento del processo, utile anche alla valutazione di efficacia dell’intervento formativo.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.