Il volume si articola in tre parti. Nella prima si sviluppa la lettura della città attraverso la rete di strade che l’attraversa e la collega con l’esterno. Si riscontrano e si definiscono all’interno della struttura viaria due termini - percorso/tracciato - che vengono specificati per meglio comprendere gli elementi di permanenza che si riscontrano e che vengono distinti in: 1)Permanenza dei caratteri 2)Permanenza dei segni evidenziando le differenze tra ‘città pianificata’ e ‘città spontanea’. Si analizza, altresì, il ruolo dei percorsi nella riqualificazione urbana. Nella seconda parte, nucleo centrale del volume, si inquadra il ‘luogo definito dell’esperimento’, ovvero la città di Napoli; se ne evidenziano le caratteristiche proprie e si definiscono i criteri dell’indagine in relazione al luogo andando a specificare la distinzione tra ‘percorsi’ e ‘tracciati’. Si precisa, altresì’, l’apparato grafico e iconografico, nella sua evoluzione storica, col quale si opererà; ed ancora si definiscono le tecniche grafiche utilizzate per redigere grafici e carte. Si passa all’applicazione attraverso la redazione di un ricco materiale grafico e, quindi, alla specificazione di tre percorsi principali che vengono dettagliati attraverso l’elaborazione di carte, documentazione fotografica e descrizione testuale. Una trattazione particolare è riservata al nodo/snodo di Antignano. La terza e ultima parte tratta in modo sintetico quattro percorsi con caratteristiche tra loro diverse e che possono ritenersi esemplificativi di una più vasta casistica. Ognuno di essi è analizzato attraverso la cartografia storica, un’accurata descrizione e fotografie dello stato attuale.
Per le antiche strade. Percorsi e tracciati della città di Napoli / Cerotto, Paolo. - STAMPA. - (2006).
Per le antiche strade. Percorsi e tracciati della città di Napoli
CEROTTO, PAOLO
2006
Abstract
Il volume si articola in tre parti. Nella prima si sviluppa la lettura della città attraverso la rete di strade che l’attraversa e la collega con l’esterno. Si riscontrano e si definiscono all’interno della struttura viaria due termini - percorso/tracciato - che vengono specificati per meglio comprendere gli elementi di permanenza che si riscontrano e che vengono distinti in: 1)Permanenza dei caratteri 2)Permanenza dei segni evidenziando le differenze tra ‘città pianificata’ e ‘città spontanea’. Si analizza, altresì, il ruolo dei percorsi nella riqualificazione urbana. Nella seconda parte, nucleo centrale del volume, si inquadra il ‘luogo definito dell’esperimento’, ovvero la città di Napoli; se ne evidenziano le caratteristiche proprie e si definiscono i criteri dell’indagine in relazione al luogo andando a specificare la distinzione tra ‘percorsi’ e ‘tracciati’. Si precisa, altresì’, l’apparato grafico e iconografico, nella sua evoluzione storica, col quale si opererà; ed ancora si definiscono le tecniche grafiche utilizzate per redigere grafici e carte. Si passa all’applicazione attraverso la redazione di un ricco materiale grafico e, quindi, alla specificazione di tre percorsi principali che vengono dettagliati attraverso l’elaborazione di carte, documentazione fotografica e descrizione testuale. Una trattazione particolare è riservata al nodo/snodo di Antignano. La terza e ultima parte tratta in modo sintetico quattro percorsi con caratteristiche tra loro diverse e che possono ritenersi esemplificativi di una più vasta casistica. Ognuno di essi è analizzato attraverso la cartografia storica, un’accurata descrizione e fotografie dello stato attuale.File | Dimensione | Formato | |
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