Averroismo

La parola chiave "averroismo" intende rivisitare il pensiero di Averroè e dei suoi epigoni medievali a partire da una progressiva rivisitazione dei suoi fondamentali nuclei storico-teoretici: dalle condanne parigine del 1270 e del 1277, alla connotazione di ordine antropologico ed etico dell'averroismo come vero e proprio "delirio" che separa l'essere de pensare e del dire da quello dei singoli uomini. In tale chiave ermeneutica, il volume intende rapportare la relazione stringente tra la noetica e la cosmologia dell'Occidente latino, attraverso la mediazione araba, alla concezione fortemente intellettualistica dell'esercizio della ragione: la relazione tra felicità speculativa e felicità politica, accorda infatti in un ideale comunità epistemica la riflessione dantesa con i variegati percorsi dell'averroismo latino.