La modellazione, per via numerica, dei fenomeni di colata rapida di fango e/o detriti pone numerosi problemi di carattere concettuale, fisico e matematico, che possono essere superati solo con approcci particolarmente adatti a portare in conto il complesso dei fenomeni che, effettivamente, possono osservarsi in natura: formazione di fronti ripidi, brusche variazioni delle caratteristiche del moto indotte da ostacoli e/o particolari configurazioni morfologiche dei versanti e dei valloni, possibilità di sviluppo di risalti e di vortici ad asse verticale, ecc. Nel presente lavoro, allo scopo di mettere a punto algoritmi di calcolo particolarmente idonei ad affrontare e risolvere i suddetti problemi, ed in grado di essere applicati a casi reali sia ai fini della perimetrazione delle aree a rischio di colata rapida che per la progettazione/verifica di interventi di mitigazione, si è proceduto, da un lato, ad un’accurata analisi dei fenomeni da portare in conto, e, dall’altro, a proporre due diversi tipi di modelli numerici, rispettivamente uni- e bi-dimensionale, basati sull’ormai collaudato Metodo dei Volumi Finiti. Vengono infine sintetizzati alcuni dei risultati sin qui conseguiti dal gruppo di ricerca operante, nell’ambito di diversi programmi di ricerca del MIUR e di convenzioni con Enti Pubblici, presso il Dipartimento di Ingegneria Idraulica ed Ambientale “G. Ippolito” dell’Università degli Studi di Napoli Federico II.
Modellazione numerica dei fenomeni di colata rapida / Pianese, Domenico; L., Cozzolino; L. M., Castro Tellez; Mucherino, Carmela. - STAMPA. - 1113(2005), pp. 1-30.
Modellazione numerica dei fenomeni di colata rapida
PIANESE, DOMENICO;MUCHERINO, CARMELA
2005
Abstract
La modellazione, per via numerica, dei fenomeni di colata rapida di fango e/o detriti pone numerosi problemi di carattere concettuale, fisico e matematico, che possono essere superati solo con approcci particolarmente adatti a portare in conto il complesso dei fenomeni che, effettivamente, possono osservarsi in natura: formazione di fronti ripidi, brusche variazioni delle caratteristiche del moto indotte da ostacoli e/o particolari configurazioni morfologiche dei versanti e dei valloni, possibilità di sviluppo di risalti e di vortici ad asse verticale, ecc. Nel presente lavoro, allo scopo di mettere a punto algoritmi di calcolo particolarmente idonei ad affrontare e risolvere i suddetti problemi, ed in grado di essere applicati a casi reali sia ai fini della perimetrazione delle aree a rischio di colata rapida che per la progettazione/verifica di interventi di mitigazione, si è proceduto, da un lato, ad un’accurata analisi dei fenomeni da portare in conto, e, dall’altro, a proporre due diversi tipi di modelli numerici, rispettivamente uni- e bi-dimensionale, basati sull’ormai collaudato Metodo dei Volumi Finiti. Vengono infine sintetizzati alcuni dei risultati sin qui conseguiti dal gruppo di ricerca operante, nell’ambito di diversi programmi di ricerca del MIUR e di convenzioni con Enti Pubblici, presso il Dipartimento di Ingegneria Idraulica ed Ambientale “G. Ippolito” dell’Università degli Studi di Napoli Federico II.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.