Il Progetto è stato elaborato a partire da due concetti complementari di Scuola, come Istituzione e come Comunità, strutturando un processo che si è sviluppato attraverso l’esame delle attività e delle aspirazioni ad essi legate ed attraverso il confronto con il sito e gli altri edifici del contesto attualmente in costruzione, con particolare attenzione alla scala urbana ed al rapporto tra gli edifici e l’insieme del futuro Quartiere Generale del “Joint Force Command”. La questione fondamentale del come rappresentare la Scuola nelXXI secolo ha dato al progetto quattro dimensioni di riferimento: quella legata all’Istituzione Scuola, al suo significato attuale, al suo carattere, agli aspetti pedagogici e multifunzionali che le nuove esigenze educative prospettano, quindi, ai rituali ed ai valori che oggi la rappresentano; quella connessa alla città contemporanea ed alla sua organizzazione, quindi alla vita quotidiana dei suoi abitanti ed al rapporto con il luogo; quellarelativa sia alle relazioni “materiali” tra persone, ovvero nell’accezione di incontro sociale nell’ambito di alunni della stessa età e tra le diverse età scolari e tra questi e gli adulti, sia alle relazioni “immateriali” con il mondo, nel senso di comunicazione con la totalità del sapere, degli spazi e dei soggetti, pensando non solo agli storici mezzi pedagogici e della diffusione culturale (come stampa, cinema, fotografia, etc.) ma anche alle tecnologie informatiche e telematiche; infine, quella indirizzata sia al rispetto per l’ambiente e, quindi, alla responsabilizzazione della collettività e dei singoli individui nei confronti della natura, utilizzando strumenti progettuali e costruttivi che ritrovino un rapporto con essa e guidino ed informino la realizzazione di“Architetture Sostenibili”, sia all’essenzialità ovvero alla rinunciadi tutto ciò che è superfluo ed alla ricerca di una economia di mezzi e di forme. Queste quattro dimensioni hanno dato vita ad un sistema che ha strutturato il progetto ed in rapporto al quale si è sviluppata la ricerca dell'organizzazione e delle forme più appropriate al nuovo polo scolastico.
Complesso Scolastico per la Nuova Base Nato a Lago Patria / Izzo, Ferruccio. - (2007).
Complesso Scolastico per la Nuova Base Nato a Lago Patria
IZZO, FERRUCCIO
2007
Abstract
Il Progetto è stato elaborato a partire da due concetti complementari di Scuola, come Istituzione e come Comunità, strutturando un processo che si è sviluppato attraverso l’esame delle attività e delle aspirazioni ad essi legate ed attraverso il confronto con il sito e gli altri edifici del contesto attualmente in costruzione, con particolare attenzione alla scala urbana ed al rapporto tra gli edifici e l’insieme del futuro Quartiere Generale del “Joint Force Command”. La questione fondamentale del come rappresentare la Scuola nelXXI secolo ha dato al progetto quattro dimensioni di riferimento: quella legata all’Istituzione Scuola, al suo significato attuale, al suo carattere, agli aspetti pedagogici e multifunzionali che le nuove esigenze educative prospettano, quindi, ai rituali ed ai valori che oggi la rappresentano; quella connessa alla città contemporanea ed alla sua organizzazione, quindi alla vita quotidiana dei suoi abitanti ed al rapporto con il luogo; quellarelativa sia alle relazioni “materiali” tra persone, ovvero nell’accezione di incontro sociale nell’ambito di alunni della stessa età e tra le diverse età scolari e tra questi e gli adulti, sia alle relazioni “immateriali” con il mondo, nel senso di comunicazione con la totalità del sapere, degli spazi e dei soggetti, pensando non solo agli storici mezzi pedagogici e della diffusione culturale (come stampa, cinema, fotografia, etc.) ma anche alle tecnologie informatiche e telematiche; infine, quella indirizzata sia al rispetto per l’ambiente e, quindi, alla responsabilizzazione della collettività e dei singoli individui nei confronti della natura, utilizzando strumenti progettuali e costruttivi che ritrovino un rapporto con essa e guidino ed informino la realizzazione di“Architetture Sostenibili”, sia all’essenzialità ovvero alla rinunciadi tutto ciò che è superfluo ed alla ricerca di una economia di mezzi e di forme. Queste quattro dimensioni hanno dato vita ad un sistema che ha strutturato il progetto ed in rapporto al quale si è sviluppata la ricerca dell'organizzazione e delle forme più appropriate al nuovo polo scolastico.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.