In letteratura sono stati proposti numerosi modelli di progettazione di reti di trasporto collettivo formulati come problemi di minimizzazione dove la funzione obiettivo è, in generale, composta da due termini: il primo relativo ai costi sostenuti dall'azienda di trasporto e il secondo relativo ai costi (tempi) degli utenti.Alla luce della recente normativa sul TPL, i contratti di servizio devono assicurare un rapporto tra ricavi da traffico e costi operativi almeno pari a 0.35, ed è compito delle Regioni (ovvero degli Enti locali ove previsto) fissare le tariffe.In tale nota si propone, ai fini della scelta delle tariffe ottimali, una funzione obiettivo in cui sono valutate in maniera esplicita i costi operativi, i ricavi da traffico e le esternalità di natura sociale, politica e ambientale per la collettività.Utilizzando la rete e le tariffe vigenti nella città di Salerno si è calibrata la funzione obiettivo. Tale risultato è stato, poi, utilizzato nell'ambito di un problema di progettazione delle tariffe su una rete test.
Un modello per la valutazione delle tariffe ottimali per il Trasporto Pubblico Locale (TPL) / D'Acierno, Luca. - (2001). (Intervento presentato al convegno IV Convegno Annuale "Metodi e tecnologie dell'ingegneria dei trasporti" tenutosi a Reggio Calabria nel Dicembre 2001).
Un modello per la valutazione delle tariffe ottimali per il Trasporto Pubblico Locale (TPL)
D'ACIERNO, LUCA
2001
Abstract
In letteratura sono stati proposti numerosi modelli di progettazione di reti di trasporto collettivo formulati come problemi di minimizzazione dove la funzione obiettivo è, in generale, composta da due termini: il primo relativo ai costi sostenuti dall'azienda di trasporto e il secondo relativo ai costi (tempi) degli utenti.Alla luce della recente normativa sul TPL, i contratti di servizio devono assicurare un rapporto tra ricavi da traffico e costi operativi almeno pari a 0.35, ed è compito delle Regioni (ovvero degli Enti locali ove previsto) fissare le tariffe.In tale nota si propone, ai fini della scelta delle tariffe ottimali, una funzione obiettivo in cui sono valutate in maniera esplicita i costi operativi, i ricavi da traffico e le esternalità di natura sociale, politica e ambientale per la collettività.Utilizzando la rete e le tariffe vigenti nella città di Salerno si è calibrata la funzione obiettivo. Tale risultato è stato, poi, utilizzato nell'ambito di un problema di progettazione delle tariffe su una rete test.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
