Il contributo illustra il progetto della stazione di Pioppaino nell'ambito del riammodernamento e raddoppio della linea circumvesuviana. Il progetto si caratterizza come progetto urbano con l'obiettivo di riqualificare una parte di territorio fortemente compromessa da un punto di vista ambientale e caratterizzato dall'estrema frammentazione del costruito esistente. Il progetto intende generare e servire una moltitudine di spazi, strutturata a partire dalle specifiche condizioni del luogo e dalle esigenze di sicurezza, accessibilità e comfort proprie di una infrastruttura per il trasporto. Viene così data forma a una struttura architettonica in grado di offrire servizi ed accoglienza, caratterizzandosi allo stesso tempo come attrattore e come connettore. Alla compromessa situazione ambiente il progetto risponde con una serie di relazione e connessione che nel loro insieme generano un articolato sistema di spazi pubblici. Il nuovo volume ricuce la cesura creata nel sito dalla ferrovia e dall'autostrada, strutturandosi come ponte tra le due opposte sponde e relazionandosi alle infrastrutture viarie preesistenti ed al cavalcavia completamente riprogettato. Spazi pubblici e spazi di servizio e di pertinenza della stazione si fondono reciprocamente senza discriminazioni, ma preservando i rispettivi caratteri e requisiti di uso e di sicurezza.
Stazione Pioppaino - Linea Circumvesuviana Napoli-Sorrento Tratta Torre Annunziata-Castellammare di Stabia / Izzo, Ferruccio. - STAMPA. - (2008), pp. 32-35. (Intervento presentato al convegno Biennale di Architettura territoriale 2008 tenutosi a Castellammare di Stabia nel 14-16 novembre 2008).
Stazione Pioppaino - Linea Circumvesuviana Napoli-Sorrento Tratta Torre Annunziata-Castellammare di Stabia
IZZO, FERRUCCIO
2008
Abstract
Il contributo illustra il progetto della stazione di Pioppaino nell'ambito del riammodernamento e raddoppio della linea circumvesuviana. Il progetto si caratterizza come progetto urbano con l'obiettivo di riqualificare una parte di territorio fortemente compromessa da un punto di vista ambientale e caratterizzato dall'estrema frammentazione del costruito esistente. Il progetto intende generare e servire una moltitudine di spazi, strutturata a partire dalle specifiche condizioni del luogo e dalle esigenze di sicurezza, accessibilità e comfort proprie di una infrastruttura per il trasporto. Viene così data forma a una struttura architettonica in grado di offrire servizi ed accoglienza, caratterizzandosi allo stesso tempo come attrattore e come connettore. Alla compromessa situazione ambiente il progetto risponde con una serie di relazione e connessione che nel loro insieme generano un articolato sistema di spazi pubblici. Il nuovo volume ricuce la cesura creata nel sito dalla ferrovia e dall'autostrada, strutturandosi come ponte tra le due opposte sponde e relazionandosi alle infrastrutture viarie preesistenti ed al cavalcavia completamente riprogettato. Spazi pubblici e spazi di servizio e di pertinenza della stazione si fondono reciprocamente senza discriminazioni, ma preservando i rispettivi caratteri e requisiti di uso e di sicurezza.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.