Esercizio provvisorio dell'impresa e contratti pendenti

La riforma delle procedure concorsuali colloca l'esercizio provvisorio dell'impresa del fallito tra i nuovi sistemi di liquidazione dell'attivo. L'istituto viene a configurarsi quale strumento di carattere transitorio idoneo a realizzare l'obiettivo della conservazione della funzionalità del complesso aziendale in vista della sua vendita unitaria. Nella svolgimento dell'analisi circa gli elementi che caratterizzano il riformato istituto dell'esercizio provvisorio si ritiene opportuno, preliminarmente, prendere in considerazione quelli che ne costituiscono i presupposti formali e, successivamente, esaminare ciscuno degli aspetti della disciplina dell'art. 104 l. fall. onde poter corroborare l'idea che la regola della prosecuzione dei rapporti pendenti rappresenti il passaggio decisivo attraverso il quale il legislatore riesce a garantire al curatore quell'autonomia gestionale indispensabile affinché egli possa esercitare l'attività d'impresa nel corso della procedura concorsuale.