La ricerca verte sulle coordinate fondamentali per la comprensione della civiltà tecnologica e comprende una serie di tematiche specifiche. In primo luogo, sulla base di una rilettura dei principali testi della tradizione filosofica moderna e contemporanea dedicati alla tecnica, delinea le nuove linee, emergenti dagli ultimi sviluppi della tecnologia odierna, della relazione uomo-macchina e valuta l’entità e il significato dei mutamenti che questi sviluppi comportano sul piano culturale in generale. Ciò richiede un’analisi delle interrelazioni tra scienza e tecnica nel mondo moderno e contemporaneo, che si avvalga delle intuizioni fondamentali di Gaston Bachelard e approfondisca l’approccio di Serge Latouche alla ragione tecnoscientifica; la ricostruzione dei grandi momenti di sviluppo della tecnologia moderna in funzione della tipologia delle macchine, dall’automa cartesiano, alla macchina a vapore e poi alle macchine informatiche, compresi i grandi sistemi di macchine costituiti dai Media e da Internet; un riesame della fondamentale concezione antropologica della tecnica di Arnold Gehlen, al fine di sottolineare l’universalità e al tempo stesso di tracciare dei limiti alla dimensione costitutivamente umana della macchina; una riattualizzazione delle analisi tradizionali sulla dimensione sociale dello sviluppo tecnologico, dal frammento sulle macchine di Marx, a Il mito della macchina di Lewis Mumford, all’antropologia negativa di G. Anders, con la sua critica alla tecnocrazia. Su questa base, affronta poi il tema dell’influsso della civilizzazione tecnica sulle relazioni tra culture, per indagare sulle condizioni strutturali della società multiculturale e sui limiti che tali condizioni comportano per la realizzazione di un ideale di comunicazione globale. In questo contesto si articola la tesi della natura culturale della tecnica, che dunque risulta non essere la struttura neutrale che rappresenta per la ragione strumentale, bensì un apparato che nella sua effettività universalmente fruibile è comunque già qualificato dalla tradizione occidentale in cui trova le sue origini. In funzione di questa ambiguità della tecnica come fenomeno culturale occidentale che, nella sua dimensione strutturale, si dimostra permeante rispetto a tutti i residui delle culture tradizionali, si può parlare della tecnica come di quello sfondo superculturale che rende possibile, e allo stesso tempo minaccia, la società multiculturale. Rende possibile, fornendo i mezzi di un dialogo interculturale globale (ancora internet, per esempio); e minaccia, rendendo sempre più omologati e neutri i contenuti di questa comunicazione che, nell’apparenza della molteplicità dei punti di vista coinvolti, rischia di essere il monologo di una cultura omogeneizzata o, ancor peggio, da omogeneizzarsi. Un ulteriore elemento della ricerca è la descrizione dell’impatto delle nuove tecnologie sull’uomo non solo nella sua dimensione sociale e culturale, bensì anche sul piano individuale ed etico, in particolare relativamente al complesso delle ricerche scientifiche in campo biomedico e dunque alla relazione tecnica-bioetica, nel contesto del dibattito sullo statuto della ricerca scientifica. Infine, viene approfondito l’esame del rapporto tecnica-natura, in particolare rispetto alla crisi ecologica, argomento relativamente al quale, così come per il precedente, il programma di ricerca sviluppa un discorso che, pur nella sua specificità filosofica, risulta fruibile sul piano delle decisioni individuali e sociali. Nel suo complesso, la ricerca si fonda sulla considerazione che la riflessione sulle dimensioni antropologica, storica, culturale, sociale ed etica dell’agire tecnico rimane una lente insostituibile per la focalizzazione dei momenti critici più scottanti della civiltà contemporanea, dalla crisi ecologica alle tensioni fra culture, dal problema dello statuto della ricerca scientifica ai dilemmi della bioetica.

Natura, Cultura, Tecnica: le sfide della società tecnologica al pensiero filosofico contemporaneo / Russo, Nicola. - (2004).

Natura, Cultura, Tecnica: le sfide della società tecnologica al pensiero filosofico contemporaneo

RUSSO, NICOLA
2004

Abstract

La ricerca verte sulle coordinate fondamentali per la comprensione della civiltà tecnologica e comprende una serie di tematiche specifiche. In primo luogo, sulla base di una rilettura dei principali testi della tradizione filosofica moderna e contemporanea dedicati alla tecnica, delinea le nuove linee, emergenti dagli ultimi sviluppi della tecnologia odierna, della relazione uomo-macchina e valuta l’entità e il significato dei mutamenti che questi sviluppi comportano sul piano culturale in generale. Ciò richiede un’analisi delle interrelazioni tra scienza e tecnica nel mondo moderno e contemporaneo, che si avvalga delle intuizioni fondamentali di Gaston Bachelard e approfondisca l’approccio di Serge Latouche alla ragione tecnoscientifica; la ricostruzione dei grandi momenti di sviluppo della tecnologia moderna in funzione della tipologia delle macchine, dall’automa cartesiano, alla macchina a vapore e poi alle macchine informatiche, compresi i grandi sistemi di macchine costituiti dai Media e da Internet; un riesame della fondamentale concezione antropologica della tecnica di Arnold Gehlen, al fine di sottolineare l’universalità e al tempo stesso di tracciare dei limiti alla dimensione costitutivamente umana della macchina; una riattualizzazione delle analisi tradizionali sulla dimensione sociale dello sviluppo tecnologico, dal frammento sulle macchine di Marx, a Il mito della macchina di Lewis Mumford, all’antropologia negativa di G. Anders, con la sua critica alla tecnocrazia. Su questa base, affronta poi il tema dell’influsso della civilizzazione tecnica sulle relazioni tra culture, per indagare sulle condizioni strutturali della società multiculturale e sui limiti che tali condizioni comportano per la realizzazione di un ideale di comunicazione globale. In questo contesto si articola la tesi della natura culturale della tecnica, che dunque risulta non essere la struttura neutrale che rappresenta per la ragione strumentale, bensì un apparato che nella sua effettività universalmente fruibile è comunque già qualificato dalla tradizione occidentale in cui trova le sue origini. In funzione di questa ambiguità della tecnica come fenomeno culturale occidentale che, nella sua dimensione strutturale, si dimostra permeante rispetto a tutti i residui delle culture tradizionali, si può parlare della tecnica come di quello sfondo superculturale che rende possibile, e allo stesso tempo minaccia, la società multiculturale. Rende possibile, fornendo i mezzi di un dialogo interculturale globale (ancora internet, per esempio); e minaccia, rendendo sempre più omologati e neutri i contenuti di questa comunicazione che, nell’apparenza della molteplicità dei punti di vista coinvolti, rischia di essere il monologo di una cultura omogeneizzata o, ancor peggio, da omogeneizzarsi. Un ulteriore elemento della ricerca è la descrizione dell’impatto delle nuove tecnologie sull’uomo non solo nella sua dimensione sociale e culturale, bensì anche sul piano individuale ed etico, in particolare relativamente al complesso delle ricerche scientifiche in campo biomedico e dunque alla relazione tecnica-bioetica, nel contesto del dibattito sullo statuto della ricerca scientifica. Infine, viene approfondito l’esame del rapporto tecnica-natura, in particolare rispetto alla crisi ecologica, argomento relativamente al quale, così come per il precedente, il programma di ricerca sviluppa un discorso che, pur nella sua specificità filosofica, risulta fruibile sul piano delle decisioni individuali e sociali. Nel suo complesso, la ricerca si fonda sulla considerazione che la riflessione sulle dimensioni antropologica, storica, culturale, sociale ed etica dell’agire tecnico rimane una lente insostituibile per la focalizzazione dei momenti critici più scottanti della civiltà contemporanea, dalla crisi ecologica alle tensioni fra culture, dal problema dello statuto della ricerca scientifica ai dilemmi della bioetica.
2004
Natura, Cultura, Tecnica: le sfide della società tecnologica al pensiero filosofico contemporaneo / Russo, Nicola. - (2004).
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