Marx definisce la società comunista come quella società che con il massimo sviluppo del lavoro sociale realizza il massimo sviluppo dell'attività individuale e intende l'individualità così sviluppata come onnilaterale. Questo concetto di Marx è messo a confronto con le nozioni di singolarità quali sono elaborate nella riflessione post-marxista contemporanea come in Balibar e, da un punto di vista diverso, nel concetto di moltitudine in M. Hardt e A. Negri e nello studio di Luca Basso sulla singolarità in Marx, che ha costituito il punto di partenza della discussione di questo seminario
Comunismo, realizzazione individuale e politica in Marx / DI MARCO, GIUSEPPE ANTONIO. - (2009). (Intervento presentato al convegno Marx e la nozione di singolarità tenutosi a Università di Napoli Federico II nel 9 dicembre 2009).
Comunismo, realizzazione individuale e politica in Marx
DI MARCO, GIUSEPPE ANTONIO
2009
Abstract
Marx definisce la società comunista come quella società che con il massimo sviluppo del lavoro sociale realizza il massimo sviluppo dell'attività individuale e intende l'individualità così sviluppata come onnilaterale. Questo concetto di Marx è messo a confronto con le nozioni di singolarità quali sono elaborate nella riflessione post-marxista contemporanea come in Balibar e, da un punto di vista diverso, nel concetto di moltitudine in M. Hardt e A. Negri e nello studio di Luca Basso sulla singolarità in Marx, che ha costituito il punto di partenza della discussione di questo seminarioI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.