Napoli - Dusseldorf. Città & Porto

La partecipazione, da parte degli studenti della Scuola Superiore Europea di Architettura Urbana di Napoli, ad una esperienza di progettazione sul porto di Düsseldorf e di quelli della classe Baukunst della Accademia di Dusseldorf ad una analoga esperienza sul porto di Napoli, nell’ambito delle attività derivanti dal protocollo di gemellaggio tra la Fondazione Internazionale per gli Studi Superiori di Architettura di Napoli e la Kunstakademie della città tedesca sul Reno, ha costituito una significativa occasione di riflessione su temi importanti del nostro specifico disciplinare, documentati nella Mostra e poi nel catalogo. La cultura architettonica tedesca costituisce oggi un riferimento importante per una parte della cultura architettonica italiana e alcuni suoi protagonisti ne sono gli interlocutori privilegiati per chi oggi riconosce, in un panorama internazionale spesso confuso e spaesante, agli architetti tedeschi - perlomeno a molti di loro - il merito di aver scelto di continuare a lavorare su una linea di continuità con la loro storia e la loro tradizione nella costruzione della città. Il lavoro didattico documentato nel catalogo guarda quindi, da un lato, proprio alla tradizione dell’architettura e della città tedesca e, dall’altro lato, all’Italia cui appartiene - spesso dimenticata o volutamente e frettolosamente accantonata a vantaggio di una presunta volontà di innovazione ad ogni costo in assenza di chiari riferimenti - una elaborazione teorica sul progetto urbano e sulla costruzione della città cui oggi, e certo non a caso, proprio il mondo tedesco guarda con rinnovato interesse. Da questa affinità elettiva è possibile derivare alcuni importanti temi teorici di discussione sulla memoria della città come strumento di progetto, sulla tradizione della città europea, sul progetto di architettura come strumento di pianificazione che sono i temi affrontati, nelle differenti declinazioni, da tutti i progetti in Mostra e nel catalogo.