Il brevetto propone una nuova soluzione per l'assorbitore di energia d'impatto per veicoli ferroviari. Esso consta essenzialmente di due piastre contrapposte separate dai tubi, ai quali viene affidato il compito di assorbire l'energia, per cedimento a soffietto in campo elasto-plastico, durante l'impatto frontale di due treni o di un treno contro l'ostacolo, e da un sistema antirotazione che impedisce alla piastra anteriore di ruotare rispetto a quella di base, posteriore, quando la direzione della forza impattante è eccentrica rispetto all'asse dell'assorbitore, qualunque sia il valore dell'eccentricità. Di qui la qualifica di universale riservata all'assorbitore proposto. Questo requisito di conservazione del parallelismo tra le piastre durante il collasso dei tubi è fondamentale per garantire la regolare deformazione assialsimetrica di tutti i tubi e, quindi, l'assorbimento di tutta l'energia per la quale l'assorbitore viene dimensionato. Le rotazioni delle piastre, infatti, comportano una rotazione dei tubi che ne riduce la deformabilità assiale per instabilità a soffietto e, quindi, la capacità di assorbire energia di deformazione. Inoltre, i tubi assorbitori di energia sono distribuiti in settori contigui coassiali aventi ciascuno una rigidezza allo schiacciamento diversa da quella degli altri settori, per una progressione programmata della loro deformazione e, quindi, dell'assorbimento dell'energia durante la collisione. IL tutto, poi, può essere prodotto con profilati e piastre commerciali, che consentono di realizzare, in uno con la semplicità della struttura, una significativa economia di progettazione, di fabbricazione e di impiego di un assorbitore siffatto.
Assorbitore Universale di Energia di Impatto per Veicoli Ferroviari / DE IORIO, Antonio; Grasso, Marzio; Penta, Francesco; Pucillo, Giovanni Pio. - (2010).
Assorbitore Universale di Energia di Impatto per Veicoli Ferroviari
DE IORIO, ANTONIO;GRASSO, MARZIO;PENTA, FRANCESCO;PUCILLO, Giovanni Pio
2010
Abstract
Il brevetto propone una nuova soluzione per l'assorbitore di energia d'impatto per veicoli ferroviari. Esso consta essenzialmente di due piastre contrapposte separate dai tubi, ai quali viene affidato il compito di assorbire l'energia, per cedimento a soffietto in campo elasto-plastico, durante l'impatto frontale di due treni o di un treno contro l'ostacolo, e da un sistema antirotazione che impedisce alla piastra anteriore di ruotare rispetto a quella di base, posteriore, quando la direzione della forza impattante è eccentrica rispetto all'asse dell'assorbitore, qualunque sia il valore dell'eccentricità. Di qui la qualifica di universale riservata all'assorbitore proposto. Questo requisito di conservazione del parallelismo tra le piastre durante il collasso dei tubi è fondamentale per garantire la regolare deformazione assialsimetrica di tutti i tubi e, quindi, l'assorbimento di tutta l'energia per la quale l'assorbitore viene dimensionato. Le rotazioni delle piastre, infatti, comportano una rotazione dei tubi che ne riduce la deformabilità assiale per instabilità a soffietto e, quindi, la capacità di assorbire energia di deformazione. Inoltre, i tubi assorbitori di energia sono distribuiti in settori contigui coassiali aventi ciascuno una rigidezza allo schiacciamento diversa da quella degli altri settori, per una progressione programmata della loro deformazione e, quindi, dell'assorbimento dell'energia durante la collisione. IL tutto, poi, può essere prodotto con profilati e piastre commerciali, che consentono di realizzare, in uno con la semplicità della struttura, una significativa economia di progettazione, di fabbricazione e di impiego di un assorbitore siffatto.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.