Il tema del Natural Hazard Risk Managment è svolto in collaborazione con ”CMCC– Mediterranean Centre for Climate Change, Capua, Italy” Dr. Paola Mercogliano e con la SUN, Proff. Roberto Greco e Lucio Olivares. Si tratta di un tema di natura interdisciplinare, che vede coinvolti ricercatori impegnati in diversi settori scientifici: economia politica, ingegneria geotecnica ed idraulica, meteorologia. Tale natura è, infatti, la più adatta a superare l’estrema incertezza in cui si trova chi è chiamato a risolvere, per sé o per la collettività e, troppo spesso in situazioni di emergenza, problemi di Natural Hazard Risk Assessment e Risk Management. Alla base del lavoro di ricerca proposto vi è l’idea che non sia sensato affidarsi a percezioni soggettive del rischio. Troppo spesso, infatti, si tratta di valutazioni estremamente lontane dalla realtà oggettiva. E’ per questo che il lavoro di ricerca si pone l’obiettivo di costituire uno strumento di supporto alle decisioni fondato esclusivamente su dati scientifici costantemente aggiornati. Tale strumento, recepito dagli stakeholders pubblici e privati, servirà per fondare le scelte democratiche sulla realtà oggettiva nel campo della mitigazione del rischio ambientale. Si ritiene, infatti, sia falso il trade-off tra razionalità e democrazia.
Natural Hazard Risk Management / Netti, Nadia. - (2010).
Natural Hazard Risk Management
NETTI, NADIA
2010
Abstract
Il tema del Natural Hazard Risk Managment è svolto in collaborazione con ”CMCC– Mediterranean Centre for Climate Change, Capua, Italy” Dr. Paola Mercogliano e con la SUN, Proff. Roberto Greco e Lucio Olivares. Si tratta di un tema di natura interdisciplinare, che vede coinvolti ricercatori impegnati in diversi settori scientifici: economia politica, ingegneria geotecnica ed idraulica, meteorologia. Tale natura è, infatti, la più adatta a superare l’estrema incertezza in cui si trova chi è chiamato a risolvere, per sé o per la collettività e, troppo spesso in situazioni di emergenza, problemi di Natural Hazard Risk Assessment e Risk Management. Alla base del lavoro di ricerca proposto vi è l’idea che non sia sensato affidarsi a percezioni soggettive del rischio. Troppo spesso, infatti, si tratta di valutazioni estremamente lontane dalla realtà oggettiva. E’ per questo che il lavoro di ricerca si pone l’obiettivo di costituire uno strumento di supporto alle decisioni fondato esclusivamente su dati scientifici costantemente aggiornati. Tale strumento, recepito dagli stakeholders pubblici e privati, servirà per fondare le scelte democratiche sulla realtà oggettiva nel campo della mitigazione del rischio ambientale. Si ritiene, infatti, sia falso il trade-off tra razionalità e democrazia.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.