Alcune tipologie di cancro hanno una prognosi negativa e sono resistenti sia a protocolli terapeutici standard che avanzati. E’ noto che un insufficiente ingresso di farmaci nei siti tumorali ne diminuisce gli effetti terapeutici e che la diffusione del farmaco nei tessuti sani porta alla comparsa di gravi effetti collaterali, limitando il dosaggio di somministrazione. In tale contesto, un approccio particolarmente interessante è il trasporto mirato di farmaci basato sul targeting di marcatori molecolari overespressi nei tessuti cancerosi. Questa strategia riduce in maniera significativa le dosi di farmaci antitumorali, aumentandone specificità ed efficacia con una minore tossicità. Per le potenzialità senza precedenti nella diagnosi precoce del cancro nonché nella realizzazione di cure personalizzate, le nanotecnologie stanno subendo una crescita esponenziale, portando allo sviluppo di nuovi sistemi bioattivi per il targeting selettivo di cellule tumorali. Fra questi, particolarmente interessanti risultano i sistemi basati sulla coniugazione di molecole peptidiche e/o peptidomimetiche a nanoparticelle metalliche.
Targeting e delivery di coniugati peptidici su recettori di rilevanza terapeutica e diagnostica / Rossi, Filomena. - (2008). (Intervento presentato al convegno PRIN 2008F5A3AF nel 22/03/2010).
Targeting e delivery di coniugati peptidici su recettori di rilevanza terapeutica e diagnostica
ROSSI, FILOMENA
2008
Abstract
Alcune tipologie di cancro hanno una prognosi negativa e sono resistenti sia a protocolli terapeutici standard che avanzati. E’ noto che un insufficiente ingresso di farmaci nei siti tumorali ne diminuisce gli effetti terapeutici e che la diffusione del farmaco nei tessuti sani porta alla comparsa di gravi effetti collaterali, limitando il dosaggio di somministrazione. In tale contesto, un approccio particolarmente interessante è il trasporto mirato di farmaci basato sul targeting di marcatori molecolari overespressi nei tessuti cancerosi. Questa strategia riduce in maniera significativa le dosi di farmaci antitumorali, aumentandone specificità ed efficacia con una minore tossicità. Per le potenzialità senza precedenti nella diagnosi precoce del cancro nonché nella realizzazione di cure personalizzate, le nanotecnologie stanno subendo una crescita esponenziale, portando allo sviluppo di nuovi sistemi bioattivi per il targeting selettivo di cellule tumorali. Fra questi, particolarmente interessanti risultano i sistemi basati sulla coniugazione di molecole peptidiche e/o peptidomimetiche a nanoparticelle metalliche.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.