Il progetto ha inteso sviluppare il sistema Ambiente, visto non solo come elemento sul quale esercitare controlli ed attuare prevenzione, ma come risorsa capace di sostenere lo sviluppo, di consolidare e favorire nuove opportunità di “business” e di determinare la proiezione nella modernità. Si sono utilizzate nuove tecnologie derivanti dalla convergenza tra il mondo Internet e le tradizionali reti di telecomunicazione, nonché le evoluzioni della “Information Technology”, per colmare il gap oggi esistente tra i produttori dei dati relativi all’ambiente e gli utilizzatori delle informazioni ai vari livelli, soprattutto i decisori, individuando le diverse modalità e i vincoli per il trasferimento delle notizie. Gli obiettivi finali si possono così riassumere: • Sviluppare e sperimentare il modello di un sistema integrato per il monitoraggio ambientale e per il controllo, la prevenzione e la gestione delle emergenze, utilizzando, come scenario sperimentale, una regione del paese altamente significativa per tale tema, quale è la Campania (vulcano, bradisismo, boschi, mare, fiumi, abusivismo, frane, incendi, ….) e salvaguardando gli enormi investimenti già effettuati, in modo scorrelato, in questo settore strategico. • Convogliare, attraverso protocolli standard, le informazioni provenienti dalle sorgenti di monitoraggio ambientale distribuite sul territorio, correlandole e aggregandole in funzione delle applicazioni richieste, e presentandone i risultati in modo coerente col profilo dell’utente a cui sono destinate. • Acquisire e ampliare le conoscenze sulle attività del Settore, promuovendone, attraverso l’ausilio delle nuove tecnologie ICT, la divulgazione, per consolidare, nelle nuove generazioni, il senso di responsabilità verso l’incommisurabile patrimonio ambientale. • Migliorare il trasferimento tecnologico tra il Settore Ambiente, l'industria privata e le organizzazioni relative, promuovendo, anche attraverso la cooperazione tra enti pubblici e privati operanti in questo progetto, il concetto di “filiera”.
Centro Specializzato Monitoraggio Aria / Murena, Fabio. - (2002). (Intervento presentato al convegno Piattaforme Evolutive di Telecomunicazioni e di Information Technology per l’offerta di servizi nel settore ambiente PETIT-OSA nel 01/10/2002).
Centro Specializzato Monitoraggio Aria
MURENA, FABIO
2002
Abstract
Il progetto ha inteso sviluppare il sistema Ambiente, visto non solo come elemento sul quale esercitare controlli ed attuare prevenzione, ma come risorsa capace di sostenere lo sviluppo, di consolidare e favorire nuove opportunità di “business” e di determinare la proiezione nella modernità. Si sono utilizzate nuove tecnologie derivanti dalla convergenza tra il mondo Internet e le tradizionali reti di telecomunicazione, nonché le evoluzioni della “Information Technology”, per colmare il gap oggi esistente tra i produttori dei dati relativi all’ambiente e gli utilizzatori delle informazioni ai vari livelli, soprattutto i decisori, individuando le diverse modalità e i vincoli per il trasferimento delle notizie. Gli obiettivi finali si possono così riassumere: • Sviluppare e sperimentare il modello di un sistema integrato per il monitoraggio ambientale e per il controllo, la prevenzione e la gestione delle emergenze, utilizzando, come scenario sperimentale, una regione del paese altamente significativa per tale tema, quale è la Campania (vulcano, bradisismo, boschi, mare, fiumi, abusivismo, frane, incendi, ….) e salvaguardando gli enormi investimenti già effettuati, in modo scorrelato, in questo settore strategico. • Convogliare, attraverso protocolli standard, le informazioni provenienti dalle sorgenti di monitoraggio ambientale distribuite sul territorio, correlandole e aggregandole in funzione delle applicazioni richieste, e presentandone i risultati in modo coerente col profilo dell’utente a cui sono destinate. • Acquisire e ampliare le conoscenze sulle attività del Settore, promuovendone, attraverso l’ausilio delle nuove tecnologie ICT, la divulgazione, per consolidare, nelle nuove generazioni, il senso di responsabilità verso l’incommisurabile patrimonio ambientale. • Migliorare il trasferimento tecnologico tra il Settore Ambiente, l'industria privata e le organizzazioni relative, promuovendo, anche attraverso la cooperazione tra enti pubblici e privati operanti in questo progetto, il concetto di “filiera”.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.