In un mondo caratterizzato da una innaturale, esagerata realzione tra ogni cosa, ha ancora senso parlare di misura in architettura? Se si, quali e quanti significati è possibile individuare nell'epoca della "sproprzione"? L'uomo domina (ancora) il mondo con l'arte del misurare o invece ha trovato nuovi modi per organizzare lo spazio? Gestire la complessità del territorio contemporaneo è ancora, anche una questione di misura e soprattutto questa misura trova ancora le sue ragioni nella struttura stessa del paesaggio ovvero della sua architettura? Questo libro parte da molte domande... e da poche certezze. Uno dei punti certi di questo ragionamento è il punto di vista dal quale si affronta la questione, quello del "progetto intermedio": un progetto in grado di interpretare e raccontare non soltanto le ragioni dell'opera costruita ma anche quelle del luogo che costruisce.
Elogio della mediocritas / Scala, Paola. - STAMPA. - (2009).
Elogio della mediocritas
SCALA, PAOLA
2009
Abstract
In un mondo caratterizzato da una innaturale, esagerata realzione tra ogni cosa, ha ancora senso parlare di misura in architettura? Se si, quali e quanti significati è possibile individuare nell'epoca della "sproprzione"? L'uomo domina (ancora) il mondo con l'arte del misurare o invece ha trovato nuovi modi per organizzare lo spazio? Gestire la complessità del territorio contemporaneo è ancora, anche una questione di misura e soprattutto questa misura trova ancora le sue ragioni nella struttura stessa del paesaggio ovvero della sua architettura? Questo libro parte da molte domande... e da poche certezze. Uno dei punti certi di questo ragionamento è il punto di vista dal quale si affronta la questione, quello del "progetto intermedio": un progetto in grado di interpretare e raccontare non soltanto le ragioni dell'opera costruita ma anche quelle del luogo che costruisce.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.