La monografia esamina il ruolo che i creditori, specialmente banche ed altri intermediari finanziari, sono in grado di svolgere sulla gestione delle società finanziate, dando luogo a figure qualificabili come di debt o di lender governance. L'indagine tiene particolarmente conto delle tutele, contigue al pure frequente ricorso a strumenti ibridi di finanziamento, basate su tecniche dei mercati finanziari quali il rating, o su modelli contrattuali, attraverso la previsione nei contratti di finanziamento a lungo termine di apposite clausole (c.d. debt o loan covenants) che fissano parametri e vincoli da osservare nella gestione delle società debitrici. Si tratta, dunque, di strumenti di regolazione contrattuale in grado di incidere sulla struttura finanziaria e sull'operatività della società debitrice, a prescindere dall'approssimarsi di uno stato di insolvenza. Con l'ausilio del dato comparatistico sono così analizzate le interferenze fra regole dell'organizzazione sociale ed interessi di soggetti ad essa estranei, quali i creditori, che tuttavia, grazie alle summenzionate tecniche contrattuali, finiscono per assumere una posizione di rilievo all'interno dell'organizzazione medesima, al punto da contribuire alla stessa identificazione dell'interesse sociale.
Indebitamento societario e regole di governance / Picardi, Lucia. - STAMPA. - (2010).
Indebitamento societario e regole di governance
PICARDI, LUCIA
2010
Abstract
La monografia esamina il ruolo che i creditori, specialmente banche ed altri intermediari finanziari, sono in grado di svolgere sulla gestione delle società finanziate, dando luogo a figure qualificabili come di debt o di lender governance. L'indagine tiene particolarmente conto delle tutele, contigue al pure frequente ricorso a strumenti ibridi di finanziamento, basate su tecniche dei mercati finanziari quali il rating, o su modelli contrattuali, attraverso la previsione nei contratti di finanziamento a lungo termine di apposite clausole (c.d. debt o loan covenants) che fissano parametri e vincoli da osservare nella gestione delle società debitrici. Si tratta, dunque, di strumenti di regolazione contrattuale in grado di incidere sulla struttura finanziaria e sull'operatività della società debitrice, a prescindere dall'approssimarsi di uno stato di insolvenza. Con l'ausilio del dato comparatistico sono così analizzate le interferenze fra regole dell'organizzazione sociale ed interessi di soggetti ad essa estranei, quali i creditori, che tuttavia, grazie alle summenzionate tecniche contrattuali, finiscono per assumere una posizione di rilievo all'interno dell'organizzazione medesima, al punto da contribuire alla stessa identificazione dell'interesse sociale.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


