Scatti per sognare.Avigliano nelle fotografie dell’archivio Pinto”,

Il volume riporta gli esiti di una ricerca sperimentale che deliberatamente privilegia le fonti visive e segnatamente la foto di famiglia quale documento in grado di restituire utili indicazioni per la ricostruzione dell’orizzonte culturale, dei valori e dei modelli di riferimento di un contesto sociale dato, in una prospettiva sia diacronica che sincronica. Si ribalta dunque l’ottica che pone al centro dell’indagine etnografica le fonti orali, qui presenti ma impiegate per costruire un corredo di dati sia di ordine denotativo che connotativo con cui mutare statuto alle foto, facendo di esse dei “documenti fotografici”. Si chiariscono le situazioni nelle quali possa essere particolarmente proficuo operare siffatto ribaltamento della prospettiva euristica di matrice antropologica, fornendo quindi la metodologia e le tecniche d’indagine progettate all’uopo. Si propone, quindi, su un corpus di foto proveniente da un paese lucano e dal suo alter ego statunitense, la concreta applicazione della menzionata metodologia e i risultati a cui essa conduce nell’indagine sul sistema valoriale presente nel contesto in analisi, nei differenti strati sociali, in una prospettiva di genere ed in un arco di tempo che va dagli Anni Ottanta dell’Ottocento ai Sessanta del Novecento.