Tesi di dottorato di ricercae che verte sul recupero degli scultori che hanno fatto parte del panorama napoletano della seconda meta`del secolo XIX, sul loro inquadramento storico-critico, sulle riflesisoni della letteratura artistica contemporanea sviluppatesi intorno alle esposizioni locali, nazionali e internazionali. In questo quadro si e`dato grande rilievo ai rapporti e alle reciproche influenze fra gli scultori napoletani e quelli delle altre scuole italiane. Un particolare osservatorio e`stato focalizzato sulle relazioni con gli scultori francesi. E`stata inoltre eseguita un'attenta analisi di quelle che furono le iconografie di maggiore tendenza nella ricerca degli artisti e nella richiesta del collezionismo. La tesi si correda di un consistente apparato di documenti, articoli di giornale, regesti di esposizioni, presenze numeriche degli artisti, elenchi di acquisti ministeriali, di commissioni e di acquisti da parte di enti diversi, etc. Questo lavoro ristabilisce, infine, il ruolo di ogni singolo artista nel generale panorama italiano, facendo riemergere dall'oblio scultori spesso ignorati o frettolosamente menzionati dalla storiografia moderna.
Iconografie e linee di tendenza della scultura napoletana del secondo Ottocento attraverso le piu` importanti esposizioni / Valente, Isabella. - (2002).
Iconografie e linee di tendenza della scultura napoletana del secondo Ottocento attraverso le piu` importanti esposizioni
VALENTE, ISABELLA
2002
Abstract
Tesi di dottorato di ricercae che verte sul recupero degli scultori che hanno fatto parte del panorama napoletano della seconda meta`del secolo XIX, sul loro inquadramento storico-critico, sulle riflesisoni della letteratura artistica contemporanea sviluppatesi intorno alle esposizioni locali, nazionali e internazionali. In questo quadro si e`dato grande rilievo ai rapporti e alle reciproche influenze fra gli scultori napoletani e quelli delle altre scuole italiane. Un particolare osservatorio e`stato focalizzato sulle relazioni con gli scultori francesi. E`stata inoltre eseguita un'attenta analisi di quelle che furono le iconografie di maggiore tendenza nella ricerca degli artisti e nella richiesta del collezionismo. La tesi si correda di un consistente apparato di documenti, articoli di giornale, regesti di esposizioni, presenze numeriche degli artisti, elenchi di acquisti ministeriali, di commissioni e di acquisti da parte di enti diversi, etc. Questo lavoro ristabilisce, infine, il ruolo di ogni singolo artista nel generale panorama italiano, facendo riemergere dall'oblio scultori spesso ignorati o frettolosamente menzionati dalla storiografia moderna.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.