I progetti bandiera varati nel corso degli ultimi venti anni dalle amministrazioni pubbliche e dai politici operanti nelle città europee fanno riferimento a luoghi che, grazie alle architetture iconiche di firme internazionali, alle seduzioni del progetto urbano, dell’arte pubblica e del design, simboleggiano il potere economico e decisionale di coalizioni imprenditoriali finalizzate allo sviluppo competitivo. Il libro riflette criticamente su come le immagini di questi “luoghi del potere” rappresentino il fuoco di un modello rigenerativo che, dopo avere trasformato il corpo consolidato delle capitali occidentali, tende oggi ad essere esportato anche in contesti urbani più marginali. Dando per assodato che la produzione di questo tipo di immagini non uscirà a breve dall’agenda dei policy makers, ci si interroga su come frenare questa tendenza, indirizzando le strategie promozionali al cuore della rigenerazione urbana e territoriale verso la costruzione di immagini attente a contrastare i luoghi del potere, per cogliere ed esaltare, piuttosto, il “potere dei luoghi”. La riflessione attinge al caso specifico di Napoli – tenendo conto del fatto che si tratta di una città paradigmatica rispetto alla produzione e all’esportazione di immagini e immaginari – per declinare, rivedere, correggere o smussare alcuni concetti e teorie della rigenerazione che appaiono ormai datati.
Immaginazioni. Materiali per costruire strategie promozionali inclusive / Palestino, MARIA FEDERICA. - (2012).
Immaginazioni. Materiali per costruire strategie promozionali inclusive
PALESTINO, MARIA FEDERICA
2012
Abstract
I progetti bandiera varati nel corso degli ultimi venti anni dalle amministrazioni pubbliche e dai politici operanti nelle città europee fanno riferimento a luoghi che, grazie alle architetture iconiche di firme internazionali, alle seduzioni del progetto urbano, dell’arte pubblica e del design, simboleggiano il potere economico e decisionale di coalizioni imprenditoriali finalizzate allo sviluppo competitivo. Il libro riflette criticamente su come le immagini di questi “luoghi del potere” rappresentino il fuoco di un modello rigenerativo che, dopo avere trasformato il corpo consolidato delle capitali occidentali, tende oggi ad essere esportato anche in contesti urbani più marginali. Dando per assodato che la produzione di questo tipo di immagini non uscirà a breve dall’agenda dei policy makers, ci si interroga su come frenare questa tendenza, indirizzando le strategie promozionali al cuore della rigenerazione urbana e territoriale verso la costruzione di immagini attente a contrastare i luoghi del potere, per cogliere ed esaltare, piuttosto, il “potere dei luoghi”. La riflessione attinge al caso specifico di Napoli – tenendo conto del fatto che si tratta di una città paradigmatica rispetto alla produzione e all’esportazione di immagini e immaginari – per declinare, rivedere, correggere o smussare alcuni concetti e teorie della rigenerazione che appaiono ormai datati.File | Dimensione | Formato | |
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