Il volume affronta il tema del restauro del patrimonio architettonico nella seconda metà del XIX secolo nell’Italia meridionale. A partire dagli studi avviati da più di un ventennio, con la pubblicazione, nel 1996, della monografia sull’attività restaurativa svolta da Federico Travaglini, l’autrice ha dedicato negli ultimi anni a questa problematica più di un contributo critico, in cui ha affrontato, partendo anche da casi specifici di restauri e trasformazioni di fabbriche religiose e civili, aspetti via via diversi della problematica. Il presente volume si pone dunque l’obiettivo di ‘mettere a sistema’ questa varietà di studi pregressi, e, implementando la conoscenza del tema anche attraverso inediti approfondimenti critici e documentari, tentare una rilettura complessiva della tutela e del restauro nell’Ottocento nel sud della Penisola. In questo quadro la ricerca si avvale di un capitolo introduttivo in cui si colgono invarianti e specificità dell’azione restaurativa condotta nel Settecento a Napoli, assunta nel suo ruolo di capitale del ‘Regno’, quale luogo principale di formazione e scambio dei tecnici impegnati in tale settore, nonché osservatorio privilegiato per le nuove sperimentazioni. A seguito di tale ampia premessa, si svolgono i due capitoli centrali del volume dedicati alla nascita del restauro come disciplina autonoma nell’ambito dell’Italia meridionale, in quel particolare momento storico in cui si prepara il passaggio dal Regno dei Borbone, all’Unità nazionale. L’influenza culturale delle istituzioni formative ed artistiche francesi, incrementata nel ‘decennio francese’, ma molto viva anche successivamente, farà dell’Italia meridionale uno dei luoghi privilegiati per la sperimentazione della tendenza al ripristino stilistico proveniente d’oltralpe, declinato secondo le specificità della cultura architettonica autoctona, oscillante tra orientamenti classicistici ed eclettici. Il volume si conclude con una rassegna di casi significativi di restauri effettuati nell’Ottocento a Napoli, in Campania ed in Puglia, con una forte attenzione alle contaminazioni tra ‘cultura del restauro’ e cultura architettonica tout court, in cui la questione dello ‘stile’ si pone quale elemento unificatore e connotante. La rassegna dei casi non omette di considerare alcuni studi e progetti non realizzati, che si pongono come emblematici sulla querelle tipicamente ottocentesca tra divinazioni grafiche e ristauri condotti nel vivo della fabbrica antica.

Il restauro e la questione dello 'stile'. Il secondo Ottocento nel Mezzogiorno d'Italia / Picone, Renata. - (2012).

Il restauro e la questione dello 'stile'. Il secondo Ottocento nel Mezzogiorno d'Italia

PICONE, RENATA
2012

Abstract

Il volume affronta il tema del restauro del patrimonio architettonico nella seconda metà del XIX secolo nell’Italia meridionale. A partire dagli studi avviati da più di un ventennio, con la pubblicazione, nel 1996, della monografia sull’attività restaurativa svolta da Federico Travaglini, l’autrice ha dedicato negli ultimi anni a questa problematica più di un contributo critico, in cui ha affrontato, partendo anche da casi specifici di restauri e trasformazioni di fabbriche religiose e civili, aspetti via via diversi della problematica. Il presente volume si pone dunque l’obiettivo di ‘mettere a sistema’ questa varietà di studi pregressi, e, implementando la conoscenza del tema anche attraverso inediti approfondimenti critici e documentari, tentare una rilettura complessiva della tutela e del restauro nell’Ottocento nel sud della Penisola. In questo quadro la ricerca si avvale di un capitolo introduttivo in cui si colgono invarianti e specificità dell’azione restaurativa condotta nel Settecento a Napoli, assunta nel suo ruolo di capitale del ‘Regno’, quale luogo principale di formazione e scambio dei tecnici impegnati in tale settore, nonché osservatorio privilegiato per le nuove sperimentazioni. A seguito di tale ampia premessa, si svolgono i due capitoli centrali del volume dedicati alla nascita del restauro come disciplina autonoma nell’ambito dell’Italia meridionale, in quel particolare momento storico in cui si prepara il passaggio dal Regno dei Borbone, all’Unità nazionale. L’influenza culturale delle istituzioni formative ed artistiche francesi, incrementata nel ‘decennio francese’, ma molto viva anche successivamente, farà dell’Italia meridionale uno dei luoghi privilegiati per la sperimentazione della tendenza al ripristino stilistico proveniente d’oltralpe, declinato secondo le specificità della cultura architettonica autoctona, oscillante tra orientamenti classicistici ed eclettici. Il volume si conclude con una rassegna di casi significativi di restauri effettuati nell’Ottocento a Napoli, in Campania ed in Puglia, con una forte attenzione alle contaminazioni tra ‘cultura del restauro’ e cultura architettonica tout court, in cui la questione dello ‘stile’ si pone quale elemento unificatore e connotante. La rassegna dei casi non omette di considerare alcuni studi e progetti non realizzati, che si pongono come emblematici sulla querelle tipicamente ottocentesca tra divinazioni grafiche e ristauri condotti nel vivo della fabbrica antica.
2012
9788856903188
Il restauro e la questione dello 'stile'. Il secondo Ottocento nel Mezzogiorno d'Italia / Picone, Renata. - (2012).
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