Ricordata, entro una vastissima messe di studi, essenzialmente per le opere di pittura condotte da Domenichino, prima, e da Giovanni Lanfranco, poi, la Cappella del Tesoro di San Gennaro nella cattedrale di Napoli è espressione, simultaneamente, dell’elevato livello cui giunge l’arte pittorica a Napoli nel corso della prima metà del Seicento e documento dell’avanzato grado di sperimentalismo presente in campo costruttivo nel coevo contesto partenopeo. L’architettura della Cappella esplicita pienamente il messaggio tridentino attraverso la sua cupola a doppia calotta: ogni aspetto dell’invenzione di quest’ultima sottende un raffinato rapporto tra visibile e invisibile nonché tra percezione dall’interno e dall’esterno, e in ciò si condensano molti dei suoi significati. Con un sapiente artificio, la struttura si sdoppia fisicamente per emergere nello spazio urbano così come, ancora con un mirabile artificio, il vortice centripeto del Paradiso di Giovanni Lanfranco simula internamente una geometria sferica che influenzerà molte interpretazioni della fabbrica ma che, nella realtà, non sussiste. Un doppio artificio che, non ultimo, si dimostra essere luogo privilegiato per misurare l’avanzamento attraverso i secoli della pratica del costruire e dell’ars e della scientia del restaurare. Attraverso una lettura integrata e diacronica della fabbrica sul piano storico-critico, strutturale e analitico-dimensionale e nel costante confronto con la concretezza del costruito storico, il volume mira a fornire una lettura complessa della struttura cupolata ricorrendo ad un insieme di strumenti interpretativi, supportati da un rilievo di precisione del manufatto, condotto attraverso laser scanner. L'insieme di dati inediti, tra loro costantemente intrecciati, offrono un esperimento metodologico e applicativo circa le potenzialità che una ricerca svolta continuativamente in chiave interdisciplinare possa conseguire.

Il doppio artificio. La cupola della Cappella del Tesoro di San Gennaro nel Duomo di Napoli tra costruzione e restauri / Russo, Valentina. - (2012), pp. 1-127+165-255.

Il doppio artificio. La cupola della Cappella del Tesoro di San Gennaro nel Duomo di Napoli tra costruzione e restauri

RUSSO, VALENTINA
2012

Abstract

Ricordata, entro una vastissima messe di studi, essenzialmente per le opere di pittura condotte da Domenichino, prima, e da Giovanni Lanfranco, poi, la Cappella del Tesoro di San Gennaro nella cattedrale di Napoli è espressione, simultaneamente, dell’elevato livello cui giunge l’arte pittorica a Napoli nel corso della prima metà del Seicento e documento dell’avanzato grado di sperimentalismo presente in campo costruttivo nel coevo contesto partenopeo. L’architettura della Cappella esplicita pienamente il messaggio tridentino attraverso la sua cupola a doppia calotta: ogni aspetto dell’invenzione di quest’ultima sottende un raffinato rapporto tra visibile e invisibile nonché tra percezione dall’interno e dall’esterno, e in ciò si condensano molti dei suoi significati. Con un sapiente artificio, la struttura si sdoppia fisicamente per emergere nello spazio urbano così come, ancora con un mirabile artificio, il vortice centripeto del Paradiso di Giovanni Lanfranco simula internamente una geometria sferica che influenzerà molte interpretazioni della fabbrica ma che, nella realtà, non sussiste. Un doppio artificio che, non ultimo, si dimostra essere luogo privilegiato per misurare l’avanzamento attraverso i secoli della pratica del costruire e dell’ars e della scientia del restaurare. Attraverso una lettura integrata e diacronica della fabbrica sul piano storico-critico, strutturale e analitico-dimensionale e nel costante confronto con la concretezza del costruito storico, il volume mira a fornire una lettura complessa della struttura cupolata ricorrendo ad un insieme di strumenti interpretativi, supportati da un rilievo di precisione del manufatto, condotto attraverso laser scanner. L'insieme di dati inediti, tra loro costantemente intrecciati, offrono un esperimento metodologico e applicativo circa le potenzialità che una ricerca svolta continuativamente in chiave interdisciplinare possa conseguire.
2012
9788860557407
Il doppio artificio. La cupola della Cappella del Tesoro di San Gennaro nel Duomo di Napoli tra costruzione e restauri / Russo, Valentina. - (2012), pp. 1-127+165-255.
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