L’edificio Pirelli, riferimento alla tradizione moderna ed internazionale, attualmente sede del Consiglio della Regione Lombardia, vede localizzato al piano interrato uno spazio di circa 1000 mq destinato a Centro Congressi. Tema principale del progetto è di “ascoltare” la lezione di Ponti, rendere evidenti i riferimenti al carattere originario dell’edificio e, all’interno della sua articolazione generale, la rinnovata presenza dell’auditorium. Uno studio fondato sull’osservazione delle misure e dei rapporti originari, sulla comprensione e riproposizione delle logiche interne con il necessario aggiornamento funzionale, tecnico e normativo. Il tema compositivo viene riassunto nella conservazione a vista della lunga teoria strutturale, progettata da Pierluigi Nervi, che caratterizza l’invaso della sala e nella proposizione del nuovo accesso principale direttamente da Piazza Duca d’Aosta, elemento dà al Centro Congressi nuova riconoscibilità e fruibilità pur nel rispetto assoluto dell’intero complesso.
Centro Congressi, Grattacielo Pirelli, Milano, concorso nazionale di progettazione in due fasi, primo premio / Multari, Giovanni; Corvino, Vincenzo. - (1998).
Centro Congressi, Grattacielo Pirelli, Milano, concorso nazionale di progettazione in due fasi, primo premio
MULTARI, GIOVANNI;CORVINO, VINCENZO
1998
Abstract
L’edificio Pirelli, riferimento alla tradizione moderna ed internazionale, attualmente sede del Consiglio della Regione Lombardia, vede localizzato al piano interrato uno spazio di circa 1000 mq destinato a Centro Congressi. Tema principale del progetto è di “ascoltare” la lezione di Ponti, rendere evidenti i riferimenti al carattere originario dell’edificio e, all’interno della sua articolazione generale, la rinnovata presenza dell’auditorium. Uno studio fondato sull’osservazione delle misure e dei rapporti originari, sulla comprensione e riproposizione delle logiche interne con il necessario aggiornamento funzionale, tecnico e normativo. Il tema compositivo viene riassunto nella conservazione a vista della lunga teoria strutturale, progettata da Pierluigi Nervi, che caratterizza l’invaso della sala e nella proposizione del nuovo accesso principale direttamente da Piazza Duca d’Aosta, elemento dà al Centro Congressi nuova riconoscibilità e fruibilità pur nel rispetto assoluto dell’intero complesso.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.