Il Un contributo monografico sul fenomeno giuridico della riduzione del peso sanzionatorio al di sotto del minimo edittale è giustificato dalla normativa legislativa volta ad addivenire ad una definizione del rapporto fiscalmente rilevante o, quantomeno, di quello sanzionatorio, che non risulta ottenibile tramite le usuali modalità punitive. L'interesse scientifico risulta rinnovato un decennio dopo il primo contributo unitario a seguito degli interventi legislativi che hanno confermato quella gradualità del fenomeno oblativo assegnato al ravvedimento operoso, alla rinuncia all'impugnazione, alla definizione in via breve, all'accertamento con adesione e alla conciliazione giudiziale e hanno (re)introdotto forme di definizione del rapporto impositivo e di quello punitivo in base ad atti di constatazione -e non soltanto di contestazione- delle infrazioni. L'interesse scientifico emerge dall'individuazione della funzione giuridica che le fattispecie oblative esprimono le quali sono da rinvenirsi nella prospettazione di un premio di natura patrimoniale per il trasgressore che compia quel comportamento ritenuto dal legislatore meritevole di incentivazione, qualificato in teoria generale del diritto in termini di funzione premiale negativa del diritto.
L’oblazione amministrativa delle sanzioni tributarie non penali / Pennella, Nicola. - (2011), pp. 1-304.
L’oblazione amministrativa delle sanzioni tributarie non penali
PENNELLA, NICOLA
2011
Abstract
Il Un contributo monografico sul fenomeno giuridico della riduzione del peso sanzionatorio al di sotto del minimo edittale è giustificato dalla normativa legislativa volta ad addivenire ad una definizione del rapporto fiscalmente rilevante o, quantomeno, di quello sanzionatorio, che non risulta ottenibile tramite le usuali modalità punitive. L'interesse scientifico risulta rinnovato un decennio dopo il primo contributo unitario a seguito degli interventi legislativi che hanno confermato quella gradualità del fenomeno oblativo assegnato al ravvedimento operoso, alla rinuncia all'impugnazione, alla definizione in via breve, all'accertamento con adesione e alla conciliazione giudiziale e hanno (re)introdotto forme di definizione del rapporto impositivo e di quello punitivo in base ad atti di constatazione -e non soltanto di contestazione- delle infrazioni. L'interesse scientifico emerge dall'individuazione della funzione giuridica che le fattispecie oblative esprimono le quali sono da rinvenirsi nella prospettazione di un premio di natura patrimoniale per il trasgressore che compia quel comportamento ritenuto dal legislatore meritevole di incentivazione, qualificato in teoria generale del diritto in termini di funzione premiale negativa del diritto.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.