Il Lago di Patria e la fascia costiera di Giugliano di Napoli e di Castel Volturno sono i luoghi prescelti per il progetto di riqualificazione ambientale e valorizzazione turistico ricettiva della sponda del Lago di Patria compresa tra il vecchio Centro Remiero e la Torre di Arrivo. Luoghi che si intendono presentare e porre all’attenzione dell’intera comunità, per il godimento di un bene naturale e prezioso senza comprometterne il grado di naturalità e la sua stessa integrità. La fascia litoranea costiera della Regione Campania compresa tra i Laghi d’Averno, del Fusaro e di Lucrino e la foce del Fiume Volturno costituisce una unità geomorfologica ed ambientale di straordinario significato ed interesse strategico finalizzato alla valorizzazione territoriale, economica e produttiva sia delle comunità locali insediate che di quelle regionali ed internazionali. La salvaguardia ambientale, coniugata alle esigenze della collettività, deve tradursi in un’ulteriore risorsa attraverso la fruizione congruente del bene naturale da parte di giovani e atleti per attività sportive e ricreative compatibili con le caratteristiche intrinseche del bene stesso. Giugliano in Campania è il comune che delimita a nord l’area metropolitana di Napoli, la sua posizione geografica è da considerarsi un notevole punto di forza in quanto Giugliano è, per numero di abitanti, il comune più importante della Provincia, dopo Napoli, ed essendo un comune a confine della Provincia di Caserta, gioca un ruolo di cerniera tra le due Provincie stesse. A ridosso della costa si trova il Lago di Patria, di origine vulcanica, con l’omonima località sulle sue sponde. La macchia mediterranea di Lago di Patria, come quella di Licola, è rifugio di numerose specie di uccelli, sia stanziali che migratori. La fertilità dei terreni e l’azione mitigatrice del Mare Tirreno hanno creato le condizioni per l’insediamento, nel corso dei secoli, di numerose civiltà, le cui testimonianze storico-artistiche e culturali sono tutt’oggi visibili. La parte costiera del territorio comunale di Giugliano in Campania chiude l’area flegrea della Provincia di Napoli e comprende il Lago di Patria, un naturale bacino acqueo di grande interesse ambientale e paesaggistico. Esso costituisce, tra l’altro, per caratteristiche di visibilità e di ubicazione rispetto ai venti dominanti, l’unico specchio d’acqua, nell’intero Mezzogiorno d’Italia, idoneo allo svolgimento di competizioni remiere; per tal motivo ha ospitato, in passato, campionati interregionali, nazionali ed internazionali di canottaggio e canoa. È da considerare, in relazione a tali requisiti, patrimonio di grande rilevanza per un territorio che cerca il proprio sviluppo nel turismo e nei servizi per il tempo libero, ma che resta, da tempo, in attesa di una effettiva e forte azione di risanamento e recupero. L’area oggetto della proposta progettuale ha una particolare natura che la connota come una sorta di cerniera territoriale tra distinti sistemi paesistici, funzionali, amministrativi. Il progetto prevede la realizzazione di un nuovo polo turistico che consente il risanamento e la riqualificazione ambientale di un tratto estremamente degradato del litorale campano, con l’insediamento di funzioni compatibili, in una prospettiva di sviluppo sostenibile, attento ai valori ambientali e paesistici. Le strategie, la programmazione e le finalità dei piani e degli strumenti urbanistici in corso di elaborazione da oltre un decennio e ormai in via di definizione costituiscono un quadro di riferimento quanto mai coerente in merito alla vocazione e qualità dei luoghi interessati alla presente proposta di protocollo d’intesa tra tutti gli Enti e le Amministrazioni interessate al governo di questa parte di territorio della Regione Campania a cavallo tra le due Province di Napoli e di Caserta con tutte le società sportive unite nel mondo del canottaggio e della Federazione Italia a livello nazionale.
Protocollo d'intesa per il rilancio di Lago Patria / Buondonno, Emma; DI MAURO, Leonardo; M., Amorelli. - (2014). (Intervento presentato al convegno Riqualificazione ambientale turistico ricettiva del Lago Patria. tenutosi a Circolo Posillipo, Napoli. nel 31 marzo 2014).
Protocollo d'intesa per il rilancio di Lago Patria.
BUONDONNO, EMMA;DI MAURO, LEONARDO;
2014
Abstract
Il Lago di Patria e la fascia costiera di Giugliano di Napoli e di Castel Volturno sono i luoghi prescelti per il progetto di riqualificazione ambientale e valorizzazione turistico ricettiva della sponda del Lago di Patria compresa tra il vecchio Centro Remiero e la Torre di Arrivo. Luoghi che si intendono presentare e porre all’attenzione dell’intera comunità, per il godimento di un bene naturale e prezioso senza comprometterne il grado di naturalità e la sua stessa integrità. La fascia litoranea costiera della Regione Campania compresa tra i Laghi d’Averno, del Fusaro e di Lucrino e la foce del Fiume Volturno costituisce una unità geomorfologica ed ambientale di straordinario significato ed interesse strategico finalizzato alla valorizzazione territoriale, economica e produttiva sia delle comunità locali insediate che di quelle regionali ed internazionali. La salvaguardia ambientale, coniugata alle esigenze della collettività, deve tradursi in un’ulteriore risorsa attraverso la fruizione congruente del bene naturale da parte di giovani e atleti per attività sportive e ricreative compatibili con le caratteristiche intrinseche del bene stesso. Giugliano in Campania è il comune che delimita a nord l’area metropolitana di Napoli, la sua posizione geografica è da considerarsi un notevole punto di forza in quanto Giugliano è, per numero di abitanti, il comune più importante della Provincia, dopo Napoli, ed essendo un comune a confine della Provincia di Caserta, gioca un ruolo di cerniera tra le due Provincie stesse. A ridosso della costa si trova il Lago di Patria, di origine vulcanica, con l’omonima località sulle sue sponde. La macchia mediterranea di Lago di Patria, come quella di Licola, è rifugio di numerose specie di uccelli, sia stanziali che migratori. La fertilità dei terreni e l’azione mitigatrice del Mare Tirreno hanno creato le condizioni per l’insediamento, nel corso dei secoli, di numerose civiltà, le cui testimonianze storico-artistiche e culturali sono tutt’oggi visibili. La parte costiera del territorio comunale di Giugliano in Campania chiude l’area flegrea della Provincia di Napoli e comprende il Lago di Patria, un naturale bacino acqueo di grande interesse ambientale e paesaggistico. Esso costituisce, tra l’altro, per caratteristiche di visibilità e di ubicazione rispetto ai venti dominanti, l’unico specchio d’acqua, nell’intero Mezzogiorno d’Italia, idoneo allo svolgimento di competizioni remiere; per tal motivo ha ospitato, in passato, campionati interregionali, nazionali ed internazionali di canottaggio e canoa. È da considerare, in relazione a tali requisiti, patrimonio di grande rilevanza per un territorio che cerca il proprio sviluppo nel turismo e nei servizi per il tempo libero, ma che resta, da tempo, in attesa di una effettiva e forte azione di risanamento e recupero. L’area oggetto della proposta progettuale ha una particolare natura che la connota come una sorta di cerniera territoriale tra distinti sistemi paesistici, funzionali, amministrativi. Il progetto prevede la realizzazione di un nuovo polo turistico che consente il risanamento e la riqualificazione ambientale di un tratto estremamente degradato del litorale campano, con l’insediamento di funzioni compatibili, in una prospettiva di sviluppo sostenibile, attento ai valori ambientali e paesistici. Le strategie, la programmazione e le finalità dei piani e degli strumenti urbanistici in corso di elaborazione da oltre un decennio e ormai in via di definizione costituiscono un quadro di riferimento quanto mai coerente in merito alla vocazione e qualità dei luoghi interessati alla presente proposta di protocollo d’intesa tra tutti gli Enti e le Amministrazioni interessate al governo di questa parte di territorio della Regione Campania a cavallo tra le due Province di Napoli e di Caserta con tutte le società sportive unite nel mondo del canottaggio e della Federazione Italia a livello nazionale.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.