La ricerca ha inteso sviluppare un percorso coerente e integrato, finalizzato alla conoscenza e valorizzazione di quei manufatti edilizi presenti in una parte del territorio della regione Campania nella quale la risorsa acqua – nello specifico il fiume Sarno - ha determinato negli ultimi due secoli non solo lo sviluppo antropico, ma anche le trasformazioni economiche e produttive. Lungo il bacino del fiume, che la documentazione reperita ha evidenziato essere significativamente mutato nel corso del tempo, sono stati individuati e posizionati in particolare 28 mulini idraulici, grazie soprattutto al confronto dell’iconografia storica con l’attuale base topografica. Le tappe della ricerca possono essere così declinate sinteticamente: 1. documentazione del contesto, delle tipologie e dell’oggetto di approfondimento esemplificativo (ricerca archivistica, osservazione, rilievo multiscalare); 2. individuazione della piattaforma GIS quale contenitore delle informazioni acquisite, di provenienza e tipologia multipla, che consente di sviluppare un database tabellato in forme tematiche e implementato al suo interno; 3. approfondimento degli aspetti funzionali delle tipologie di opere analizzate, condotto anche attraverso lo studio dei trattati. Sono stati infatti approfonditi i meccanismi regolatori delle macchine a retrecine, verificate come ricorrenti nell’area di studio. Tale indagine ha portato anche alla elaborazione di modelli tridimensionali descrittivi delle partizioni meccaniche connesse al funzionamento della macchine idrauliche in generale, che si sono caratterizzati nella realizzazione finale della compiuta modellazione e di un video descrittivo dello specifico oggetto di studio: il mulino di Contrada Fraina, nel comune di Sarno; 4. definizione di una metodologia utile per la conoscenza di costruzioni dalle caratteristiche simili, e sperimentazione delle modalità di rappresentazione e comunicazione delle conoscenze acquisite. Il percorso compiuto è stato dunque orientato a definire una rigorosa ed efficace strategia di valorizzazione del patrimonio di cultura materiale di una parte del territorio meridionale, grazie anche alle competenze maturate sia nel campo del rilievo che della gestione e rappresentazione infografica delle conoscenze acquisite.
Le vie dell'acqua e i mulini idraulici della valle del Sarno, tra conoscenza e valorizzazione / Papa, LIA MARIA; D'Agostino, Pierpaolo. - (2014).
Le vie dell'acqua e i mulini idraulici della valle del Sarno, tra conoscenza e valorizzazione
PAPA, LIA MARIA;D'AGOSTINO, PIERPAOLO
2014
Abstract
La ricerca ha inteso sviluppare un percorso coerente e integrato, finalizzato alla conoscenza e valorizzazione di quei manufatti edilizi presenti in una parte del territorio della regione Campania nella quale la risorsa acqua – nello specifico il fiume Sarno - ha determinato negli ultimi due secoli non solo lo sviluppo antropico, ma anche le trasformazioni economiche e produttive. Lungo il bacino del fiume, che la documentazione reperita ha evidenziato essere significativamente mutato nel corso del tempo, sono stati individuati e posizionati in particolare 28 mulini idraulici, grazie soprattutto al confronto dell’iconografia storica con l’attuale base topografica. Le tappe della ricerca possono essere così declinate sinteticamente: 1. documentazione del contesto, delle tipologie e dell’oggetto di approfondimento esemplificativo (ricerca archivistica, osservazione, rilievo multiscalare); 2. individuazione della piattaforma GIS quale contenitore delle informazioni acquisite, di provenienza e tipologia multipla, che consente di sviluppare un database tabellato in forme tematiche e implementato al suo interno; 3. approfondimento degli aspetti funzionali delle tipologie di opere analizzate, condotto anche attraverso lo studio dei trattati. Sono stati infatti approfonditi i meccanismi regolatori delle macchine a retrecine, verificate come ricorrenti nell’area di studio. Tale indagine ha portato anche alla elaborazione di modelli tridimensionali descrittivi delle partizioni meccaniche connesse al funzionamento della macchine idrauliche in generale, che si sono caratterizzati nella realizzazione finale della compiuta modellazione e di un video descrittivo dello specifico oggetto di studio: il mulino di Contrada Fraina, nel comune di Sarno; 4. definizione di una metodologia utile per la conoscenza di costruzioni dalle caratteristiche simili, e sperimentazione delle modalità di rappresentazione e comunicazione delle conoscenze acquisite. Il percorso compiuto è stato dunque orientato a definire una rigorosa ed efficace strategia di valorizzazione del patrimonio di cultura materiale di una parte del territorio meridionale, grazie anche alle competenze maturate sia nel campo del rilievo che della gestione e rappresentazione infografica delle conoscenze acquisite.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.