Il numero dei cittadini romani registrati nei censimenti augustei (Res gestae 8) sembrerebbe più che quadruplicato rispetto a quello attestato nel 70/69 a.C. (Liv. Per. 98). Il valore che hanno questi dati è però particolarmente controverso. L'incremento della popolazione pare proseguire, in modo significativo, nel corso del principato augusteo. Si intende valutare se legislazione matrimoniale augustea abbia inciso sulla crescita demografica.
A proposito della politica demografica di Augusto / Merola, GIOVANNA DANIELA. - (2014). (Intervento presentato al convegno XXXIV Seminario Internazionale di Studi Storici 'Da Roma alla terza Roma' tenutosi a Roma (Campidoglio, sala della Protomoteca) nel 23 aprile 2014).
A proposito della politica demografica di Augusto
MEROLA, GIOVANNA DANIELA
2014
Abstract
Il numero dei cittadini romani registrati nei censimenti augustei (Res gestae 8) sembrerebbe più che quadruplicato rispetto a quello attestato nel 70/69 a.C. (Liv. Per. 98). Il valore che hanno questi dati è però particolarmente controverso. L'incremento della popolazione pare proseguire, in modo significativo, nel corso del principato augusteo. Si intende valutare se legislazione matrimoniale augustea abbia inciso sulla crescita demografica.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.