L'oggetto della relazione è rappresentato dall'esame di costituzione di Zenone del 483 d.C., la quale stabilì un divieto generale di esercitare il monopolio. La normativa punì con la medesima pena, infatti, sia le concessioni di vendita esclusiva di un bene da parte dello Stato, sia le cd. pratiche monopolistiche private. La lex configurò, in tal modo, un nuovo crimen extraordinarium, il crimen monopolii.
Alle origini del crimen monopolII / Capone, Piera. - (2015). (Intervento presentato al convegno Oggetti, tendenze, metodi nello studio del diritto romano. Dialogo tra generazioni. Corso di Alta Formazione in Diritto Romano dell'Università di Roma 'La Sapienza' tenutosi a Auditorium Associazione Meridies. Comune di Scala nel 20-22 marzo 2015).
Alle origini del crimen monopolII
CAPONE, PIERA
2015
Abstract
L'oggetto della relazione è rappresentato dall'esame di costituzione di Zenone del 483 d.C., la quale stabilì un divieto generale di esercitare il monopolio. La normativa punì con la medesima pena, infatti, sia le concessioni di vendita esclusiva di un bene da parte dello Stato, sia le cd. pratiche monopolistiche private. La lex configurò, in tal modo, un nuovo crimen extraordinarium, il crimen monopolii.File | Dimensione | Formato | |
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