Si analizzano i contesti narrativi principali (Valerio Massimo e Dionigi di Alicarnasso, ma anche Plinio il Vecchio, Agostino, e le Periochae liviane) che raccontano la vicenda di una sacerdotessa vestale detà repubblicana, di nome Tuccia. Il caso è connesso con la repressione criminale contro la vestale: era accusata o di aver causato lo spegnimento del sacro fuoco o di un comportamento contrario alla castità, obbligatoria per le Vestali, qualificato come incestum. Parte della storiografia ha interpretato la prova proposta e affrontata dalla Vestale (portare lacqua del Tevere con un setaccio) come unordalia, un giudizio divino teso a stabilire la verità di una situazione (nella fattispecie il retto comportamento della sacerdotessa, trasmutato nella conformità al vero di una sua dichiarazione). Si affronta da una parte la repressione penale relativa alle sacerdotesse di Vesta, dall'altra il problema dellesistenza delle ordalie in diritto romano.
Caste iubet lex adire ad deos. Purità positiva e castità nella vicenda di Tuccia / Masi, Carla. - (2016).
Caste iubet lex adire ad deos. Purità positiva e castità nella vicenda di Tuccia
MASI, CARLA
2016
Abstract
Si analizzano i contesti narrativi principali (Valerio Massimo e Dionigi di Alicarnasso, ma anche Plinio il Vecchio, Agostino, e le Periochae liviane) che raccontano la vicenda di una sacerdotessa vestale detà repubblicana, di nome Tuccia. Il caso è connesso con la repressione criminale contro la vestale: era accusata o di aver causato lo spegnimento del sacro fuoco o di un comportamento contrario alla castità, obbligatoria per le Vestali, qualificato come incestum. Parte della storiografia ha interpretato la prova proposta e affrontata dalla Vestale (portare lacqua del Tevere con un setaccio) come unordalia, un giudizio divino teso a stabilire la verità di una situazione (nella fattispecie il retto comportamento della sacerdotessa, trasmutato nella conformità al vero di una sua dichiarazione). Si affronta da una parte la repressione penale relativa alle sacerdotesse di Vesta, dall'altra il problema dellesistenza delle ordalie in diritto romano.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.