Il legislatore della Riforma del 2016 ha individuato nella tecnica della sottoscrizione delle azioni di finanziamento emesse dalle banche di credito cooperativo affiliate riservata alla capogruppo, una modalità attraverso cui realizzare il rafforzamento patrimoniale di tali banche. Tuttavia, in considerazione degli effetti che ciò comporta sul fronte dei diritti di nomina degli organi sociali, si esprime qualche perplessità in merito alla possibilità che l'operazione, nel suo complesso, possa avvenire a scapito dell'autonomia delle singole b.c.c. sul piano della governance.
Sottoscrizione da parte della capogruppo di Gruppo bancario cooperativo di azioni di finanziamento emesse dalle banche di credito cooperativo affiliate / Fiengo, Cristiana. - (2016). (Intervento presentato al convegno Nuove opportunità e sfide per le banche di credito cooperativo. La Riforma del 2016. tenutosi a Facoltà di Giurisprudenza, Complesso EcoteKne, Via per Monteroni 165, Lecce nel 16-17 dicembre 2016).
Sottoscrizione da parte della capogruppo di Gruppo bancario cooperativo di azioni di finanziamento emesse dalle banche di credito cooperativo affiliate.
FIENGO, CRISTIANA
2016
Abstract
Il legislatore della Riforma del 2016 ha individuato nella tecnica della sottoscrizione delle azioni di finanziamento emesse dalle banche di credito cooperativo affiliate riservata alla capogruppo, una modalità attraverso cui realizzare il rafforzamento patrimoniale di tali banche. Tuttavia, in considerazione degli effetti che ciò comporta sul fronte dei diritti di nomina degli organi sociali, si esprime qualche perplessità in merito alla possibilità che l'operazione, nel suo complesso, possa avvenire a scapito dell'autonomia delle singole b.c.c. sul piano della governance.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
