Sono stati illustrati agli ospiti internazionali i contenuti essenziali del Corso svolto nell’anno accademico 2017/2018 che ha fornito gli elementi e gli strumenti di progettazione partecipata con i bambini e le bambine per costruire città e spazi pubblici adeguati alle loro esigenze e nel rispetto delle raccomandazioni europee e dell’UNICEF. La sperimentazione progettuale è avvenuta a San Giorgio a Cremano, con la partecipazione di un campione di circa 120 alunni della scuola primaria degli Istituti cittadini. In una classe della scuola secondaria di primo grado dell’Istituto Comprensivo 2° – Massaia è stato realizzato, inoltre, un interessante laboratorio di progettazione architettonica partecipata con dieci studenti universitari che hanno lavorato in team a stretto contatto con i ragazzi per progettare insieme un complemento d’arredo per la sala clienti di un ristorante a misura di bambino. All’esperienza progettuale hanno partecipato anche studenti architetti stranieri del programma Erasmus. Tra i complementi d’arredo, dei quali sono stati anche realizzati i prototipi, sono stati scelti tavoli, sedie, espositori dei piatti di portata, banchi di servizio per la sala ristorante come attrezzature per i locali annessi come cucina, dispensa o servizi. Bambini e studenti architetti hanno svolto insieme tutte le fasi della progettazione partecipata da quelle di approfondimento disciplinare sulle tecniche della rappresentazione a quelle ideative e di realizzazione dei prototipi miniaturizzati. L’esposizione dei contenuti del corso si è avvalsa di sistemi video e riprese di ciascuna fase dell’architettura partecipata per poter documentare e divulgare la tecnica sperimentale della progettazione partecipata con i bambini e ampliarla alla dimensione urbana e del governo della città. La sfida del coordinamento tra il Laboratorio e i corsi ad Architettura, in conclusione, è proprio giungere alla definizione di un metodo destinato alla concreta partecipazione dei bambini alla pianificazione delle città e dei territori.
Progettiamo con i bambini "dal cucchiaio alla città" / Buondonno, Emma. - (2017). (Intervento presentato al convegno Consiglio dei Bambini ed esperienze internazionali tenutosi a Istituto Comprensivo 2° – Massaia, San Giorgio a Cremano (NA) nel 22 Novembre 2017).
Progettiamo con i bambini "dal cucchiaio alla città".
BUONDONNO, EMMA
2017
Abstract
Sono stati illustrati agli ospiti internazionali i contenuti essenziali del Corso svolto nell’anno accademico 2017/2018 che ha fornito gli elementi e gli strumenti di progettazione partecipata con i bambini e le bambine per costruire città e spazi pubblici adeguati alle loro esigenze e nel rispetto delle raccomandazioni europee e dell’UNICEF. La sperimentazione progettuale è avvenuta a San Giorgio a Cremano, con la partecipazione di un campione di circa 120 alunni della scuola primaria degli Istituti cittadini. In una classe della scuola secondaria di primo grado dell’Istituto Comprensivo 2° – Massaia è stato realizzato, inoltre, un interessante laboratorio di progettazione architettonica partecipata con dieci studenti universitari che hanno lavorato in team a stretto contatto con i ragazzi per progettare insieme un complemento d’arredo per la sala clienti di un ristorante a misura di bambino. All’esperienza progettuale hanno partecipato anche studenti architetti stranieri del programma Erasmus. Tra i complementi d’arredo, dei quali sono stati anche realizzati i prototipi, sono stati scelti tavoli, sedie, espositori dei piatti di portata, banchi di servizio per la sala ristorante come attrezzature per i locali annessi come cucina, dispensa o servizi. Bambini e studenti architetti hanno svolto insieme tutte le fasi della progettazione partecipata da quelle di approfondimento disciplinare sulle tecniche della rappresentazione a quelle ideative e di realizzazione dei prototipi miniaturizzati. L’esposizione dei contenuti del corso si è avvalsa di sistemi video e riprese di ciascuna fase dell’architettura partecipata per poter documentare e divulgare la tecnica sperimentale della progettazione partecipata con i bambini e ampliarla alla dimensione urbana e del governo della città. La sfida del coordinamento tra il Laboratorio e i corsi ad Architettura, in conclusione, è proprio giungere alla definizione di un metodo destinato alla concreta partecipazione dei bambini alla pianificazione delle città e dei territori.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.