Il sangue del cordone ombelicale rappresenta una valida fonte (alternativa al midollo osseo) per il reperimento di cellule staminali necessarie alla cura di diverse condizioni patologiche. In Italia la cultura della donazione del cordone, sostenuta e promossa dallo Stato, stenta a conseguire risultati quantitativamente apprezzabili. Il cordone ombelicale è infatti l'oggetto di confliggenti politiche della vita che esprimono differenti percorsi di bio-oggettivazione e conseguentemente delineano diverse immagini del cittadino (della cittadina, propriamente; è infatti la madre che porta la responsabilità della scelta della destinazione del cordone). Alla radice della scelta tra donazione e conservazione c'è uno sguardo al futuro, segnato dalla fiducia nella reciprocità instaurata dalla solidarietà o dalla fiducia nel progresso della scienza e della medicina. Intorno al conflitto e le possibili interazioni tra questi sistemi si muovono le ricerche interdisciplinari di questo saggio all'intersezione tra bioetica, biodiritto e sociologia.
Una fiducia che guarda al futuro. Le cellule staminali del cordone ombelicale tra scienza, bioetica e società / Attademo, Gianluca. - (2017).
Una fiducia che guarda al futuro. Le cellule staminali del cordone ombelicale tra scienza, bioetica e società
Attademo, Gianluca
2017
Abstract
Il sangue del cordone ombelicale rappresenta una valida fonte (alternativa al midollo osseo) per il reperimento di cellule staminali necessarie alla cura di diverse condizioni patologiche. In Italia la cultura della donazione del cordone, sostenuta e promossa dallo Stato, stenta a conseguire risultati quantitativamente apprezzabili. Il cordone ombelicale è infatti l'oggetto di confliggenti politiche della vita che esprimono differenti percorsi di bio-oggettivazione e conseguentemente delineano diverse immagini del cittadino (della cittadina, propriamente; è infatti la madre che porta la responsabilità della scelta della destinazione del cordone). Alla radice della scelta tra donazione e conservazione c'è uno sguardo al futuro, segnato dalla fiducia nella reciprocità instaurata dalla solidarietà o dalla fiducia nel progresso della scienza e della medicina. Intorno al conflitto e le possibili interazioni tra questi sistemi si muovono le ricerche interdisciplinari di questo saggio all'intersezione tra bioetica, biodiritto e sociologia.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.