L’analisi delle produzioni laterizie di Elea-Velia in età ellenistica, peculiari per forma e sistema di bollatura, viene affrontata, nell’ambito di un ampio progetto di ricerca, attraverso una lettura organica dei caratteri archeologici e epigrafici. La produzione, interessante per modalità e ampiezza, è caratterizzata da un elevato livello di standardizzazione, legato ad un intervento statale di particolare rilevanza. Lo studio, di cui si presentano i risultati finora raggiunti, propone, innanzitutto, una lettura contestuale, relativamente a messa in opera, tecniche edilizie, tipologie architettoniche, ciclo di vita e reimpiego. Viene poi preso in esame il sistema di bollatura che prevede due bolli: uno ‘variabile’ costituito dall’abbreviazione di un antroponimo, variamente interpretato (indicazione del magistrato o del proprietario o del gestore dell’officina), l’altro ‘costante’, composto dalla sigla delta-heta (abbreviazione dell’aggettivo demosios) che allude allo Stato. Elea-Velia si dimostra un osservatorio prezioso per lo studio dell’organizzazione della produzione laterizia in Magna Grecia, offrendo numerosi spunti di discussione sui criteri, le scelte operative e le figure di un “sistema” che coinvolge gran parte delle risorse artigianali della città.
I mattoni di Elea-Velia: archeologia ed epigrafia della produzione / Cicala, Luigi; Vecchio, Luigi. - (2018). (Intervento presentato al convegno Archaeology and Economy in the Ancient World tenutosi a Rheinische Friedrich-Wilhelms-Universität Bonn nel 24 may 2018).
I mattoni di Elea-Velia: archeologia ed epigrafia della produzione
Cicala Luigi
;
2018
Abstract
L’analisi delle produzioni laterizie di Elea-Velia in età ellenistica, peculiari per forma e sistema di bollatura, viene affrontata, nell’ambito di un ampio progetto di ricerca, attraverso una lettura organica dei caratteri archeologici e epigrafici. La produzione, interessante per modalità e ampiezza, è caratterizzata da un elevato livello di standardizzazione, legato ad un intervento statale di particolare rilevanza. Lo studio, di cui si presentano i risultati finora raggiunti, propone, innanzitutto, una lettura contestuale, relativamente a messa in opera, tecniche edilizie, tipologie architettoniche, ciclo di vita e reimpiego. Viene poi preso in esame il sistema di bollatura che prevede due bolli: uno ‘variabile’ costituito dall’abbreviazione di un antroponimo, variamente interpretato (indicazione del magistrato o del proprietario o del gestore dell’officina), l’altro ‘costante’, composto dalla sigla delta-heta (abbreviazione dell’aggettivo demosios) che allude allo Stato. Elea-Velia si dimostra un osservatorio prezioso per lo studio dell’organizzazione della produzione laterizia in Magna Grecia, offrendo numerosi spunti di discussione sui criteri, le scelte operative e le figure di un “sistema” che coinvolge gran parte delle risorse artigianali della città.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.