L’espansione della tecnologia e, in particolare, della robotica, investe anche la questione fondamentale della responsabilità civile per i danni causati dai robot. A differenza di quanto sembra emergere dalla Risoluzione del Parlamento europeo del 16 febbraio 2017 recante raccomandazioni alla Commissione concernenti norme di diritto civile sulla robotica, non è condivisibile un approccio generalizzante che conduce alla prospettazione di una eventuale soggettività giuridica del robot. Al contrario, è preferibile un’analisi che tenga conto delle peculiarità dei robot, quindi delle particolari funzioni e utilizzazioni con lo studio dei compiti specifici riproducenti il lavoro umano e dunque delle capacità funzionalizzate all’impiego, sì da consentire l’individuazione di soluzioni adeguate al caso concreto in ordine alla natura e ai criteri di imputazione della responsabilità civile anche mediante la messa in evidenza della gradualizzazione e della diversificazione delle attività svolte dai robot. Questo è il tipo di approccio utilizzato con riguardo alla robotica medica rispetto alla quale, la necessaria distinzione dei sistemi robotici progettati in ambito terapeutico e in ambito chirurgico, ha consentito l’individuazione di peculiari e diverse discipline di riferimento.
Responsabilità civile e robotica medica / Perlingieri, Carolina. - (2018). ( La medicina fra robotica e diritto. Esperienze e prospettive a confronto. Pisa, Area Ricerca C.N.R. via G. Moruzzi Auditorium 23 novembre 2018).
Responsabilità civile e robotica medica
Carolina Perlingieri
2018
Abstract
L’espansione della tecnologia e, in particolare, della robotica, investe anche la questione fondamentale della responsabilità civile per i danni causati dai robot. A differenza di quanto sembra emergere dalla Risoluzione del Parlamento europeo del 16 febbraio 2017 recante raccomandazioni alla Commissione concernenti norme di diritto civile sulla robotica, non è condivisibile un approccio generalizzante che conduce alla prospettazione di una eventuale soggettività giuridica del robot. Al contrario, è preferibile un’analisi che tenga conto delle peculiarità dei robot, quindi delle particolari funzioni e utilizzazioni con lo studio dei compiti specifici riproducenti il lavoro umano e dunque delle capacità funzionalizzate all’impiego, sì da consentire l’individuazione di soluzioni adeguate al caso concreto in ordine alla natura e ai criteri di imputazione della responsabilità civile anche mediante la messa in evidenza della gradualizzazione e della diversificazione delle attività svolte dai robot. Questo è il tipo di approccio utilizzato con riguardo alla robotica medica rispetto alla quale, la necessaria distinzione dei sistemi robotici progettati in ambito terapeutico e in ambito chirurgico, ha consentito l’individuazione di peculiari e diverse discipline di riferimento.| File | Dimensione | Formato | |
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