Come aspetta chi è innamorato? E come si racconta l’attesa amorosa in forma di romanzo? Cogliendo gli spunti offerti da Roland Barthes sul discorso amoroso, questo libro si propone di definire un modello di rappresentazione dell’attesa d’amore nel romanzo del Novecento attraverso il confronto fra tre grandi opere narrative: Alla ricerca del tempo perduto di Marcel Proust, Giuseppe e i suoi fratelli di Thomas Mann e L’amore ai tempi del colera di Gabriel García Márquez. Lo studio dell’attesa nervosa e claustrofobica del ritorno di Albertine, «être de fuite» per definizione; l’esame della paziente attesa biblica di Giacobbe e Rachele reinterpretata dall’intensa riscrittura manniana; infine lo sguardo critico sull’attesa iperbolica, lunga più di mezzo secolo, di cui è protagonista Florentino Ariza nel romanzo più sentimentale e più ironico di García Márquez, dimostrano come la dimensione dell’attesa amorosa abbia costituito per i tre autori una sfida rappresentativa e un’occasione per riflettere sugli strumenti che ha a disposizione chi scrive per descrivere e narrare l’attesa.
Quando il tempo si fa lento. L'attesa amorosa nel romanzo del Novecento: Marcel Proust, Thomas Mann, Gabriel García Márquez / Abignente, Elisabetta. - 173:(2014).
Quando il tempo si fa lento. L'attesa amorosa nel romanzo del Novecento: Marcel Proust, Thomas Mann, Gabriel García Márquez
Elisabetta Abignente
2014
Abstract
Come aspetta chi è innamorato? E come si racconta l’attesa amorosa in forma di romanzo? Cogliendo gli spunti offerti da Roland Barthes sul discorso amoroso, questo libro si propone di definire un modello di rappresentazione dell’attesa d’amore nel romanzo del Novecento attraverso il confronto fra tre grandi opere narrative: Alla ricerca del tempo perduto di Marcel Proust, Giuseppe e i suoi fratelli di Thomas Mann e L’amore ai tempi del colera di Gabriel García Márquez. Lo studio dell’attesa nervosa e claustrofobica del ritorno di Albertine, «être de fuite» per definizione; l’esame della paziente attesa biblica di Giacobbe e Rachele reinterpretata dall’intensa riscrittura manniana; infine lo sguardo critico sull’attesa iperbolica, lunga più di mezzo secolo, di cui è protagonista Florentino Ariza nel romanzo più sentimentale e più ironico di García Márquez, dimostrano come la dimensione dell’attesa amorosa abbia costituito per i tre autori una sfida rappresentativa e un’occasione per riflettere sugli strumenti che ha a disposizione chi scrive per descrivere e narrare l’attesa.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
Abignente_aprile2014 DEF.pdf
non disponibili
Descrizione: Quando il tempo si fa lento
Licenza:
Accesso privato/ristretto
Dimensione
820.87 kB
Formato
Adobe PDF
|
820.87 kB | Adobe PDF | Visualizza/Apri Richiedi una copia |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.