L’intervento è incentrato sul commento dei manuali privatistici all’art. 1 co. 3 del codice civile del 1942, ora abrogato, che dischiudeva un ‘varco’ alle orribili leggi razziali disponendo che ‘le limitazioni alla capacità giuridica derivanti dall’appartenenza a determinate razze sono stabilite da leggi speciali’. La rassegna dei testi universitari dell’epoca, che fa emergere le logiche dei giuristi in qualità di docenti impegnati nel delicato compito di aggiornamento della manualistica, contribuisce ad arricchire i tasselli di uno scenario difficile da ricostruire, a riprendere le sottili e spesso contradditorie dinamiche ‘intellettuali’, a valutare dell’impatto che alcune posizioni più estreme hanno avuto nel dibattito coevo.
L’art. 1 del codice civile italiano e le leggi razziali: sulla ricezione nei manuali privatistici (1939-1944) / Santini, P.. - (2018). (Intervento presentato al convegno 1938: antisemitismo giuridico italiano. A ottant’anni dalle leggi razziali tenutosi a Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università di Napoli Federico II nel 20.11.2018).
L’art. 1 del codice civile italiano e le leggi razziali: sulla ricezione nei manuali privatistici (1939-1944)
P. SANTINI
2018
Abstract
L’intervento è incentrato sul commento dei manuali privatistici all’art. 1 co. 3 del codice civile del 1942, ora abrogato, che dischiudeva un ‘varco’ alle orribili leggi razziali disponendo che ‘le limitazioni alla capacità giuridica derivanti dall’appartenenza a determinate razze sono stabilite da leggi speciali’. La rassegna dei testi universitari dell’epoca, che fa emergere le logiche dei giuristi in qualità di docenti impegnati nel delicato compito di aggiornamento della manualistica, contribuisce ad arricchire i tasselli di uno scenario difficile da ricostruire, a riprendere le sottili e spesso contradditorie dinamiche ‘intellettuali’, a valutare dell’impatto che alcune posizioni più estreme hanno avuto nel dibattito coevo.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.