l Bilancio di Genere è un documento che, da un lato, fotografa la distribuzione di genere delle diverse componenti all’interno dell’Università nonché la partecipazione di donne e uomini negli organi di gestione dell’Ateneo e, dall’altro, monitora le azioni dell’Ateneo a favore dell’eguaglianza di genere, e valuta l’impatto di queste e delle politiche dell’Ateneo, compresi gli impegni economici-finanziari, su donne e uomini. Il Bilancio di Genere è dunque uno strumento essenziale per realizzare l’eguaglianza di genere nelle Università e per integrare la prospettiva di genere in tutte le politiche dell’Ateneo. L’importanza di portare la questione di genere al centro dell’attenzione degli Atenei, è evidente se si considera che in Italia, le donne rappresentano solo il 20 % dei professori ordinari e, tra i Rettori italiani, solo il 7% sono donne. Le forbici che descrivono le carriere di donne e uomini all’interno degli Atenei provano inoltre il c.d. fenomeno del “tubo che perde”: al progredire della carriera universitaria, il numero di donne diminuisce e l’Università perde le relative risorse. La diseguaglianza di genere causa dunque un problema di perdita di capacità e cattivo utilizzo di risorse pubbliche. La CRUI ha da tempo intrapreso un percorso a favore della tutela dell’eguaglianza tra donne e uomini nelle Università e ha assunto un impegno preciso per implementare e monitorare la diffusione e l’utilizzo del Bilancio di Genere quale strumento fondamentale per inserire la parità di genere nella più ampia strategia di sviluppo degli Atenei. A tal fine, ha dato mandato a un Gruppo di lavoro di esperte di elaborare le linee guida e la metodologia per realizzare il Bilancio di Genere delle Università e facilitare, così, una sua capillare diffusione tra gli Atenei italiani. Il volume illustrata nel dettaglio il processo di redazione del Bilancio di Genere - dalla costituzione del gruppo di lavoro, sino alla diffusione degli esiti del Bilancio di Genere - qual è il suo contenuto - mediante la individuazione di ambiti e fenomeni da analizzare con l’identificazione dei corrispondenti indicatori e delle relative rappresentazioni - e come il Bilancio di Genere debba essere adoperato come strumento di governance dell’Ateneo, attraverso l’integrazione con i principali documenti di programmazione e rendicontazione, al fine di promuovere l’eguaglianza sostanziale all’interno degli Atenei.
Linee guida per il Bilancio di Genere negli Atenei italiani / Liccardo, Antonella; Borelli, Silvia; Canali, Claudia; D’Onghia, Madia; Damiani, Mirella; Di Letizia, Cristina; Gianecchini, Martina; Oppi, Chiara; Pisanti, Nadia; Rosselli, Annalisa; Siboni, Benedetta; Tomio, Patrizia. - (2019).
Linee guida per il Bilancio di Genere negli Atenei italiani
Antonella Liccardo
;
2019
Abstract
l Bilancio di Genere è un documento che, da un lato, fotografa la distribuzione di genere delle diverse componenti all’interno dell’Università nonché la partecipazione di donne e uomini negli organi di gestione dell’Ateneo e, dall’altro, monitora le azioni dell’Ateneo a favore dell’eguaglianza di genere, e valuta l’impatto di queste e delle politiche dell’Ateneo, compresi gli impegni economici-finanziari, su donne e uomini. Il Bilancio di Genere è dunque uno strumento essenziale per realizzare l’eguaglianza di genere nelle Università e per integrare la prospettiva di genere in tutte le politiche dell’Ateneo. L’importanza di portare la questione di genere al centro dell’attenzione degli Atenei, è evidente se si considera che in Italia, le donne rappresentano solo il 20 % dei professori ordinari e, tra i Rettori italiani, solo il 7% sono donne. Le forbici che descrivono le carriere di donne e uomini all’interno degli Atenei provano inoltre il c.d. fenomeno del “tubo che perde”: al progredire della carriera universitaria, il numero di donne diminuisce e l’Università perde le relative risorse. La diseguaglianza di genere causa dunque un problema di perdita di capacità e cattivo utilizzo di risorse pubbliche. La CRUI ha da tempo intrapreso un percorso a favore della tutela dell’eguaglianza tra donne e uomini nelle Università e ha assunto un impegno preciso per implementare e monitorare la diffusione e l’utilizzo del Bilancio di Genere quale strumento fondamentale per inserire la parità di genere nella più ampia strategia di sviluppo degli Atenei. A tal fine, ha dato mandato a un Gruppo di lavoro di esperte di elaborare le linee guida e la metodologia per realizzare il Bilancio di Genere delle Università e facilitare, così, una sua capillare diffusione tra gli Atenei italiani. Il volume illustrata nel dettaglio il processo di redazione del Bilancio di Genere - dalla costituzione del gruppo di lavoro, sino alla diffusione degli esiti del Bilancio di Genere - qual è il suo contenuto - mediante la individuazione di ambiti e fenomeni da analizzare con l’identificazione dei corrispondenti indicatori e delle relative rappresentazioni - e come il Bilancio di Genere debba essere adoperato come strumento di governance dell’Ateneo, attraverso l’integrazione con i principali documenti di programmazione e rendicontazione, al fine di promuovere l’eguaglianza sostanziale all’interno degli Atenei.File | Dimensione | Formato | |
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