Oggi chiusi nelle nostre case abbiamo sperimentato la capacità di comprendere e di accogliere, in noi stessi, ma anche di accogliere e fare vita di quello che ci accade, di quello che ci viene richiesto per il bene di tutti, per salvare l’altro. Apparteniamo a una nuova, e temporanea, comunità; quella con la quale ci si parla e canta dai balconi, con la quale guardiamo i nostri cari da lontano, quella che ci fa sentire “prigionieri” seppur liberi. Noi ben sappiamo che la prigionia è altro. Non è il nostro confinamento di oggi, la nostra contenzione di oggi.
“Orange is the New Black. Un ritorno allo spazio carcerario?” / Santangelo, MARIA ROSARIA. - (2020). (Intervento presentato al convegno “Stare nella distanza. Sguardi sul dopo coronavirus” tenutosi a DIARC nel 29 maggio 2020).
“Orange is the New Black. Un ritorno allo spazio carcerario?”
maria rosaria santangelo
2020
Abstract
Oggi chiusi nelle nostre case abbiamo sperimentato la capacità di comprendere e di accogliere, in noi stessi, ma anche di accogliere e fare vita di quello che ci accade, di quello che ci viene richiesto per il bene di tutti, per salvare l’altro. Apparteniamo a una nuova, e temporanea, comunità; quella con la quale ci si parla e canta dai balconi, con la quale guardiamo i nostri cari da lontano, quella che ci fa sentire “prigionieri” seppur liberi. Noi ben sappiamo che la prigionia è altro. Non è il nostro confinamento di oggi, la nostra contenzione di oggi.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.