Capace di spaventare e commuovere, d’impietosire e inorridire, a partire dalla seconda metà del Settecento la tragica fine di Ugolino esercitò un enorme fascino su diverse generazioni di artisti. Il conte evase dai recinti dell’illustrazione dantesca e divenne un’immagine autonoma, potente e duttile: fu il padre di famiglia costretto, giorno dopo giorno, a veder morire di fame la prole; l’aristocratico laico oppresso dal potere clericale; il prigioniero politico. Ma fu anche l’eterno divoratore, l’atroce cannibale, la ‘bestia umana’ che sopravvive ai figli. Concepito come un catalogo illustrato dello straordinario interesse che la storia del conte Ugolino ha suscitato nelle arti figurative europee, questo libro costituisce la prima rassegna ragionata delle rappresentazioni iconografiche dedicate all’episodio dantesco, dagli archetipi rinascimentali alle interpretazioni tardo-ottocentesche. Un viaggio angusto e tenebroso, tra paesaggi infernali e oscuri spazi carcerari, in compagnia di uno dei più ‘terribili’ e patetici personaggi della letteratura mondiale.
Ugolino e gli artisti. Da Botticelli a Rodin / Morachioli, Sandro. - (2020).
Ugolino e gli artisti. Da Botticelli a Rodin
Morachioli Sandro
2020
Abstract
Capace di spaventare e commuovere, d’impietosire e inorridire, a partire dalla seconda metà del Settecento la tragica fine di Ugolino esercitò un enorme fascino su diverse generazioni di artisti. Il conte evase dai recinti dell’illustrazione dantesca e divenne un’immagine autonoma, potente e duttile: fu il padre di famiglia costretto, giorno dopo giorno, a veder morire di fame la prole; l’aristocratico laico oppresso dal potere clericale; il prigioniero politico. Ma fu anche l’eterno divoratore, l’atroce cannibale, la ‘bestia umana’ che sopravvive ai figli. Concepito come un catalogo illustrato dello straordinario interesse che la storia del conte Ugolino ha suscitato nelle arti figurative europee, questo libro costituisce la prima rassegna ragionata delle rappresentazioni iconografiche dedicate all’episodio dantesco, dagli archetipi rinascimentali alle interpretazioni tardo-ottocentesche. Un viaggio angusto e tenebroso, tra paesaggi infernali e oscuri spazi carcerari, in compagnia di uno dei più ‘terribili’ e patetici personaggi della letteratura mondiale.File | Dimensione | Formato | |
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