Prime impressioni a margine dell'utilizzazione dell'argomento di diritto romano in una recente pronuncia della Suprema Corte, in cui compaiono il richiamo a un noto rescritto severiano (fulcro della tradizione romanistica nel diritto civile in materia di caso fortuito) congiuntamente al celebre frammento ulpianeo del tonsor che - urtato da una palla scagliata da terzi - sgozza lo schiavo che si era affidato alle sue cure.
La caduta, il caso (non) fortuito e il barbiere di Ulpiano. Note minime a margine di Cass. civ. n. 9997/2020 / Auciello, Marco. - (2020). (Intervento presentato al convegno Seminario di Studi romanistici tenutosi a Castello de Vargas Machuca, Vatolla-Perdifumo (SA) nel 16-17 Giugno 2020).
La caduta, il caso (non) fortuito e il barbiere di Ulpiano. Note minime a margine di Cass. civ. n. 9997/2020
Marco Auciello
2020
Abstract
Prime impressioni a margine dell'utilizzazione dell'argomento di diritto romano in una recente pronuncia della Suprema Corte, in cui compaiono il richiamo a un noto rescritto severiano (fulcro della tradizione romanistica nel diritto civile in materia di caso fortuito) congiuntamente al celebre frammento ulpianeo del tonsor che - urtato da una palla scagliata da terzi - sgozza lo schiavo che si era affidato alle sue cure.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.