Environmental law and policy. Origins and domestic, comparative and European principles

Il corso intende procedere ad una ricostruzione dell’evoluzione della nozione di ambiente e della sua tutela, dal diritto alla salubritas al New Green Deal. Le fonti attestano infatti che le antiche pratiche agricole e le attività industriali, nonostante un’economia primitiva e poco tecnologica, fossero già capaci di provocare fenomeni di inquinamento ambientale. Le indagini paleoecologiche hanno permesso di dimostrare, in non pochi casi diffusi in tutto il mondo antico, come stress ambientali provocati da gestioni non oculate delle risorse, abbiano portato a degrado e impoverimento dei suoli, peggioramento delle rese agricole, deficit alimentari, abbandoni di interi territori, sollecitando l’esigenza di tutelare l’ambiente attraverso l’introduzione di mezzi di tutela giuridica. Attualmente le problematiche ambientali - entrate prepotentemente nell’agenda quotidiana con la crescita accelerata che ha caratterizzato le economie dei Paesi industrializzati a partire dalla seconda metà del secolo scorso e aggravatesi rapidamente in forma esponenziale - condizionano le politiche pubbliche nei diversi livelli di governo. Al fine di conseguire gli obiettivi ambientali, sempre più integrati nella legislazione sovranazionale, gli Stati membri pongono in essere variegati meccanismi e strumenti giuridici, politici ed economici, per indurre gli operatori ad assumere un comportamento più compatibile con le finalità di salvaguardia dell’ambiente. L’Unione Europea ha posto in essere un’attenta politica di sviluppo ambientale, inizialmente analizzata esclusivamente da un punto di vista economico-politico, che trova nell’attualità pieno riconoscimento nel Green deal e nel Next generation UE. Le molteplici declinazioni di tali principi nei singoli ordinamenti interni e nei diversi livelli di governo costituiscono il nucleo del progetto BIP.