Il fiume non bagna Napoli. Mantenere la testimonianza del territorio del fiume Sebeto a Napoli.

La millenaria sedimentazione di costruzioni nell’area urbana di Napoli, ci ha consegnato un inventario di soluzioni architettoniche che hanno interpretato in modo originale l’orografia dell’attuale superficie metropolitana: hanno cioè creato quel necessario e imprescindibile «concatenamento tra scala geografica e scala architettonica» che ha permesso di costruire un dialogo, una unitarietà del disegno topografico, per restituire «una coerenza tra il luogo naturale – assetto di acque, strade e proprietà – e costruzione vera e propria, sul legame tra ragion pratica e ragione estetica, tra cose date e necessarie, terreno e acqua, e cose volontarie, la costruzione e la sua bellezza» .