Al fine di ridurre il consumo energetico nei sistemi di HVAC dei data center, si prevede nel prossimo futuro un aumento delle temperature interne, come raccomandato da alcuni white paper e standard ASHRAE. Allo stesso tempo, c'è una crescente necessità ed utilizzo di data center a servizio di industrie e centri di ricerca, che in alcuni casi consentono di recuperare acqua precedentemente utilizzata per un diverso processo di raffreddamento. Questo scenario consentirà da un lato l'aumento delle temperature di evaporazione del sistema di condizionamento dell’aria della sala computer (CRAC) e, quando è disponibile acqua di raffreddamento da altri processi, una riduzione della temperatura di condensazione. Quando queste condizioni si verificano simultaneamente, si presenta una grande opportunità per la riduzione dei consumi energetici. Tuttavia, riuscire a garantire le corrette condizioni di funzionamento del CRAC è un obiettivo non semplice, in quanto alcune condizioni operative potrebbero uscire fuori dal dominio applicativo (envelope) del compressore. In questo articolo viene quindi presentata una caratterizzazione sperimentale di un CRAC ad espansione diretta predisposto alla combinazione di queste situazioni, mostrando alcuni test preliminari nelle condizioni raccomandate dall'ASHRAE. I test hanno confermato la possibilità di operare all'interno del dominio raccomandato.
Test preliminari di un sistema ad espansione diretta (CRAC) ad alta temperatura per data center con recupero di acqua per la condensazione da un altro processo di raffreddamento / Viscito, Luca; Tammaro, Marcello; Barbato, Pierpaolo; Mauro, Alfonso William. - (2024). ( Strategie e Tecnologie per un’industria competitiva, energeticamente efficiente e pulita, 40° Convegno Nazionale AiCARR Peschiera del Garda (Italia) 26 settembre 2024).
Test preliminari di un sistema ad espansione diretta (CRAC) ad alta temperatura per data center con recupero di acqua per la condensazione da un altro processo di raffreddamento
LUCA VISCITO
;MARCELLO TAMMARO;ALFONSO WILLIAM MAURO
2024
Abstract
Al fine di ridurre il consumo energetico nei sistemi di HVAC dei data center, si prevede nel prossimo futuro un aumento delle temperature interne, come raccomandato da alcuni white paper e standard ASHRAE. Allo stesso tempo, c'è una crescente necessità ed utilizzo di data center a servizio di industrie e centri di ricerca, che in alcuni casi consentono di recuperare acqua precedentemente utilizzata per un diverso processo di raffreddamento. Questo scenario consentirà da un lato l'aumento delle temperature di evaporazione del sistema di condizionamento dell’aria della sala computer (CRAC) e, quando è disponibile acqua di raffreddamento da altri processi, una riduzione della temperatura di condensazione. Quando queste condizioni si verificano simultaneamente, si presenta una grande opportunità per la riduzione dei consumi energetici. Tuttavia, riuscire a garantire le corrette condizioni di funzionamento del CRAC è un obiettivo non semplice, in quanto alcune condizioni operative potrebbero uscire fuori dal dominio applicativo (envelope) del compressore. In questo articolo viene quindi presentata una caratterizzazione sperimentale di un CRAC ad espansione diretta predisposto alla combinazione di queste situazioni, mostrando alcuni test preliminari nelle condizioni raccomandate dall'ASHRAE. I test hanno confermato la possibilità di operare all'interno del dominio raccomandato.| File | Dimensione | Formato | |
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