Negli anni recenti la letteratura relativa all’analisi delle preferenze del consumatore ha proposto un grande numero di nuovi modelli e strumenti per l’analisi delle preferenze. Tale filone ha prodotto approcci che hanno una sempre più solida base economica, ma che al contempo richiedono analisi econometriche sempre più complesse e sempre meno elaborabili con i pacchetti statistici standard. Tutto ciò sta generando una dicotomia nelle analisi di marketing relative alle preferenze del consumatore. Da un lato abbiamo gli analisti di mercato che fanno riferimento a modelli relativamente semplici, come la Conjoint Analysis, implementabili con software statistici di uso diffuso, dall’altro si sta creando un vera e propria categoria di modellisti, spesso provenienti da ambiti accademici, che utilizzano tecniche molto sofisticate, accessibili solo alle istituzioni ed alle imprese di grandi dimensioni. In questo studio, partendo da un data set relativo alle preferenze dei consumatori rispetto all’olio di oliva extra- vergine, sono stati utilizzati 3 strumenti di analisi delle preferenze, conjoint analysis, Multinomial Logit e MNL a parametri randomizzati, a a complessità e difficoltà di implementazione crescente al fine di confrontare l’incremento marginale di informazione con i costi marginali di implementazione.
Semplicita' operativa VS completezza nell'analisi delle preferenze del consumatore: un confronto tra conjoint analysis e modelli ad utilita' stocastica / Cicia, Giovanni; DEL GIUDICE, Teresa; Esposito, Palma. - STAMPA. - (2004), pp. 163-185.
Semplicita' operativa VS completezza nell'analisi delle preferenze del consumatore: un confronto tra conjoint analysis e modelli ad utilita' stocastica
CICIA, GIOVANNI;DEL GIUDICE, TERESA;ESPOSITO, PALMA
2004
Abstract
Negli anni recenti la letteratura relativa all’analisi delle preferenze del consumatore ha proposto un grande numero di nuovi modelli e strumenti per l’analisi delle preferenze. Tale filone ha prodotto approcci che hanno una sempre più solida base economica, ma che al contempo richiedono analisi econometriche sempre più complesse e sempre meno elaborabili con i pacchetti statistici standard. Tutto ciò sta generando una dicotomia nelle analisi di marketing relative alle preferenze del consumatore. Da un lato abbiamo gli analisti di mercato che fanno riferimento a modelli relativamente semplici, come la Conjoint Analysis, implementabili con software statistici di uso diffuso, dall’altro si sta creando un vera e propria categoria di modellisti, spesso provenienti da ambiti accademici, che utilizzano tecniche molto sofisticate, accessibili solo alle istituzioni ed alle imprese di grandi dimensioni. In questo studio, partendo da un data set relativo alle preferenze dei consumatori rispetto all’olio di oliva extra- vergine, sono stati utilizzati 3 strumenti di analisi delle preferenze, conjoint analysis, Multinomial Logit e MNL a parametri randomizzati, a a complessità e difficoltà di implementazione crescente al fine di confrontare l’incremento marginale di informazione con i costi marginali di implementazione.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.