Navi graffite dalle fortificazioni medioevali di Velia

Le fortificazioni medioevali dell’Acropoli di Velia hanno restituito alcuni graffiti visibili sui rivestimenti parietali nella torre circolare, posta ai margini del Terrazzo superiore, raffiguranti navi ed imbarcazioni, ricordati solo da Oreste Dito, nella sua monografia su Velia del XIX secolo. Lo studio è stato condotto, innanzitutto, sull’edificio, attraverso l’analisi delle stratigrafie murarie, che ha consentito di recuperare una serie di dati sulle diverse fasi costruttive della torre, restata inedita dopo gli scavi degli anni Cinquanta del Novecento. Per quanto riguarda i graffiti, considerata la loro peculiarità ed il buono stato di conservazione, si è tentato di proporre un inquadramento della tipologia delle diverse imbarcazioni rappresentate, tenendo conto di alcune caratteristiche tecniche e costruttive, utili anche sul piano cronologico. L’insieme delle navi sembra riferibile ad un’unica scena di carattere portuale, che offre anche qualche elemento per valutare la continuità d’uso della Torre e dei possibili attracchi lungo il litorale di Velia sul finire dell’età medioevale.