Si analizza il ricorrere del segno della croce su oggetti diversi ( sigilli, ceramica, sculture), in età precristiana, constatandone varietà di significati, prevalentemente connessi alla rappresentazione dello spazio; si estende quindi la ricerca ad oggetti analoghi successivi alla diffusione del cristianesimo, constatando, oltre l'ovvia valenza cristiana del simbolo, spesso anche 'banalizzato', la persistenza di valori e significati alternativi, prevalentemente politici. Si esamina in particolare il caso delle lucerne bizantine ed ommayadi da Gerasa (Giordania), e quello dei vasi sasanidi con bollo figurato da Tell Barri (Siria).
La croce come elemento decorativo o simbolo cristiano negli oggetti di uso comune in oriente (secc. I-VIII) / Pierobon, Raffaella. - STAMPA. - I:(2007), pp. 307-374. (Intervento presentato al convegno La croce, iconografia e e interpretazione (sec.I- inizio XVI) tenutosi a Napoli nel 6-11 dicembre 1999).
La croce come elemento decorativo o simbolo cristiano negli oggetti di uso comune in oriente (secc. I-VIII).
PIEROBON, RAFFAELLA
2007
Abstract
Si analizza il ricorrere del segno della croce su oggetti diversi ( sigilli, ceramica, sculture), in età precristiana, constatandone varietà di significati, prevalentemente connessi alla rappresentazione dello spazio; si estende quindi la ricerca ad oggetti analoghi successivi alla diffusione del cristianesimo, constatando, oltre l'ovvia valenza cristiana del simbolo, spesso anche 'banalizzato', la persistenza di valori e significati alternativi, prevalentemente politici. Si esamina in particolare il caso delle lucerne bizantine ed ommayadi da Gerasa (Giordania), e quello dei vasi sasanidi con bollo figurato da Tell Barri (Siria).File | Dimensione | Formato | |
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