Lo studio rappresenta la prima indagine sistematica dei rinvenimenti monetali di Ercolano, che s’inserisce in un programma di ricerca elaborato dall’autrice sulle presenze monetarie nel comprensorio vesuviano, di cui le tappe precedenti sono state le Regiones VII,VIII e IX di Pompei . L’indagine, che si è imperniata sulla ricognizione della documentazione di archivio oltre che sul cospicuo numerario attualmente conservato, è stata condotta sulla base delle due variabili funzionali - destinazione d’uso degli edifici di provenienza dei materiali e natura dei singoli rinvenimenti.. I risultati della ricerca, messi in rapporto con il campione pompeiano già studiato, hanno confermato sotto il profilo monetario il diverso indice di attestazione della valuta nei vari metalli nelle differenti fasce cronologiche, sul piano socio-economico il livello alquanto ampio di monetarizzazione e l’articolata struttura del circolante, oltre a fornire dati sulla distribuzione della ricchezza, mentre hanno evidenziato un movimento monetario più ridotto rispetto alla situazione di Pompei, riferibile alla strutturazione socio-economica locale, fondata principalmente su attività agricole piuttosto che su quelle commerciali ed artigianali.
Rinvenimenti monetali ad Ercolano / MAGLIANO TALIERCIO, Marina. - STAMPA. - Papyrologica lupiensia 15/2006:(2007), pp. 163-200.
Rinvenimenti monetali ad Ercolano
MAGLIANO TALIERCIO, MARINA
2007
Abstract
Lo studio rappresenta la prima indagine sistematica dei rinvenimenti monetali di Ercolano, che s’inserisce in un programma di ricerca elaborato dall’autrice sulle presenze monetarie nel comprensorio vesuviano, di cui le tappe precedenti sono state le Regiones VII,VIII e IX di Pompei . L’indagine, che si è imperniata sulla ricognizione della documentazione di archivio oltre che sul cospicuo numerario attualmente conservato, è stata condotta sulla base delle due variabili funzionali - destinazione d’uso degli edifici di provenienza dei materiali e natura dei singoli rinvenimenti.. I risultati della ricerca, messi in rapporto con il campione pompeiano già studiato, hanno confermato sotto il profilo monetario il diverso indice di attestazione della valuta nei vari metalli nelle differenti fasce cronologiche, sul piano socio-economico il livello alquanto ampio di monetarizzazione e l’articolata struttura del circolante, oltre a fornire dati sulla distribuzione della ricchezza, mentre hanno evidenziato un movimento monetario più ridotto rispetto alla situazione di Pompei, riferibile alla strutturazione socio-economica locale, fondata principalmente su attività agricole piuttosto che su quelle commerciali ed artigianali.File | Dimensione | Formato | |
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