Nel lavoro viene riportata una rassegna delle caratteristiche costruttive, processistiche e di dimensionamento dei sistemi biologici MBR, che vanno riscuotendo, negli ultimi anni, sempre più successo. Tale diffusione è principalmente dovuta all’aspetto precipuo del funzionamento degli MBR, riguardante la sostituzione, come fase di separazione della biomassa, delle unità di sedimentazione con moduli a membrana, che determina i seguenti principali vantaggi: riduzione delle volumetrie impegnate e delle superfici occupate; semplificazione del ciclo di trattamento; miglioramento delle prestazioni depurative nei confronti di substrati biodegradabili disciolti, di solidi sospesi e di microrganismi. Ovviamente, alcuni aspetti del funzionamento degli MBR vanno ancora ottimizzati. Tra questi, di particolare rilevanza sono quelli connessi al fenomeno cosiddetto del fouling, per la cui risoluzione molte ricerche sono ancora necessarie e molte ricerche sono tuttora in corso, allo scopo di superare le limitazioni che finora hanno condizionato l’uso del sistema.
I bioreattori a membrane per il trattamento delle acque reflue: caratteristiche costruttive, problemi operative e prestazioni depurative / D'Antonio, Luca; A., Panico; Pirozzi, Francesco. - STAMPA. - (2008), pp. 549-566. (Intervento presentato al convegno Tecniche per la difesa dall'inquinamento tenutosi a Guardia Piemontese (CS) nel 18-21 Giugno 2008).
I bioreattori a membrane per il trattamento delle acque reflue: caratteristiche costruttive, problemi operative e prestazioni depurative.
D'ANTONIO, LUCA;PIROZZI, FRANCESCO
2008
Abstract
Nel lavoro viene riportata una rassegna delle caratteristiche costruttive, processistiche e di dimensionamento dei sistemi biologici MBR, che vanno riscuotendo, negli ultimi anni, sempre più successo. Tale diffusione è principalmente dovuta all’aspetto precipuo del funzionamento degli MBR, riguardante la sostituzione, come fase di separazione della biomassa, delle unità di sedimentazione con moduli a membrana, che determina i seguenti principali vantaggi: riduzione delle volumetrie impegnate e delle superfici occupate; semplificazione del ciclo di trattamento; miglioramento delle prestazioni depurative nei confronti di substrati biodegradabili disciolti, di solidi sospesi e di microrganismi. Ovviamente, alcuni aspetti del funzionamento degli MBR vanno ancora ottimizzati. Tra questi, di particolare rilevanza sono quelli connessi al fenomeno cosiddetto del fouling, per la cui risoluzione molte ricerche sono ancora necessarie e molte ricerche sono tuttora in corso, allo scopo di superare le limitazioni che finora hanno condizionato l’uso del sistema.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.