Fin dai tempi remoti il clima, con la sua ampia gamma di indicatori, ha garantito condizioni di abitabilità agli ambienti utilizzati dall’individuo ed ha avuto una parte di rilievo nella organizzazione degli insediamenti umani. In taluni casi, anche di forte spessore ambientale, ha contribuito a definire con materiali di solo apparente semplicità, il carattere della edilizia locale la cui forma costituisce uno dei parametri per individuare la genesi degli insediamenti. La trasformazione geologica, l’umidità del sito, il paesaggio coltivato, i profili delle abitazioni, sono elementi che concorrono all’analisi degli insediamenti, fornendo spunti anche non di immediata percezione alla riflessione sull’incidenza della componente climatica. La disposizione degli insediamenti lungo le pendici dei monti Lattari, dorsale collinare che separa la Penisola sorrentina dalla Costiera amalfitana, e l’utilizzo dei fattori climatici della zona hanno suggerito tipologie abitative caratterizzate da larghi spioventi ricoperti di tegole, come ad esempio la “casa sparsa” caratteristica dell’area collinare, a cui fanno riscontro a quota più bassa tipologie abitative con le tipiche coperture a cupole, le cui volte con le terrazze coperte da pergolati, partecipano alla formazione del paesaggio e forniscono riparo dall’esposizione equisolare della Costiera
Le componenti bioclimatiche ed energetiche negli insediamenti urbani dei Monti Lattari / Gison, Antonio. - STAMPA. - (2007), pp. 196-203.
Le componenti bioclimatiche ed energetiche negli insediamenti urbani dei Monti Lattari
GISON, ANTONIO
2007
Abstract
Fin dai tempi remoti il clima, con la sua ampia gamma di indicatori, ha garantito condizioni di abitabilità agli ambienti utilizzati dall’individuo ed ha avuto una parte di rilievo nella organizzazione degli insediamenti umani. In taluni casi, anche di forte spessore ambientale, ha contribuito a definire con materiali di solo apparente semplicità, il carattere della edilizia locale la cui forma costituisce uno dei parametri per individuare la genesi degli insediamenti. La trasformazione geologica, l’umidità del sito, il paesaggio coltivato, i profili delle abitazioni, sono elementi che concorrono all’analisi degli insediamenti, fornendo spunti anche non di immediata percezione alla riflessione sull’incidenza della componente climatica. La disposizione degli insediamenti lungo le pendici dei monti Lattari, dorsale collinare che separa la Penisola sorrentina dalla Costiera amalfitana, e l’utilizzo dei fattori climatici della zona hanno suggerito tipologie abitative caratterizzate da larghi spioventi ricoperti di tegole, come ad esempio la “casa sparsa” caratteristica dell’area collinare, a cui fanno riscontro a quota più bassa tipologie abitative con le tipiche coperture a cupole, le cui volte con le terrazze coperte da pergolati, partecipano alla formazione del paesaggio e forniscono riparo dall’esposizione equisolare della CostieraI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.